Il prefisso “super” conferisce valore all’aggettivo o sostantivo al quale si affianca. Da superbonus, che indica l’agevolazione fiscale per le spese sostenute per realizzare interventi edili finalizzati all’efficienza energetica o alla riduzione del rischio sismico, a superenalotto nei giochi, supermercato nel commercio, superlega nel calcio… Proprio a super è dedicato il numero dell’Almanacco della Scienza on line da oggi su http://almanacco.cnr.it. Nel Focus ne abbiamo esaminato l’utilizzato in diversi settori, assieme alle ricercatrici e ai ricercatori del Cnr.
Giovanni Maga e Paolo Squillacioti, rispettivamente direttori dell’Istituto di genetica molecolare e dell’Opera del vocabolario italiano “Luigi Cavalli Sforza”, ci spiegano il super Green Pass o Green Pass rafforzato, certificato richiesto durante la fase acuta della pandemia, e la frequenza d’uso dei superlativi nel linguaggio dei giovani. L’astrofisico Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologia dell’informazione parla della superluna; il neuroscienziato Antonio Cerasa dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del super-io; Giandomenico Spezzano dell’Istituto di calcolo e reti ad alte prestazioni della Super Smart Society. Per quanto riguarda le scienze dure, Giacomo Roati dell’Istituto nazionale di ottica affronta i dispositivi quantistici quali superfluidi e superconduttori; Silvia Maria Deambrosis dell’Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l’energia ricorda le caratteristiche dei materiali duri e superduri; Maria Vittoria Prati dell’Istituto di scienze e tecnologie per l’energia e la mobilità sostenibili spiega le caratteristiche della benzina super.
Il tema torna nella rubrica Salute a tavola dedicata al superfood e in Scienza in scena, in cui il divulgatore televisivo Valerio Rossi Albertini dell’Istituto di struttura della materia parla del programma “Superquark”. E, in qualche modo, anche nel Faccia a faccia con Umberto Piersanti, tra i maggiori poeti contemporanei, e nelle Recensioni con il volume “Il talento del cervello” (Sonzogno) in cui la direttrice dell’Istituto di neuroscienze Michela Matteoli evidenzia le straordinarie capacità di questo organo.