Vita Cnr

A Bari due giorni sul territorio

Strada inondata
di Claudio Barchesi

Le trasformazioni del clima, i rischi per l'ambiente, la prevenzione. Se ne discute in un convegno organizzato dall'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr
 

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Frane,  inondazioni, siccità si manifestano sempre più spesso. Le conseguenze per le popolazioni civili e per l'ambiente naturale, inasprite dall'incuria nella gestione del territorio, sono spesso severe. Se ne discuterà a livello scientifico a Bari - il 10 e l'11 marzo 2011 - nelle giornate di studio su "Impatto delle modificazioni climatiche su rischi e risorse naturali - Strategie e criteri d'intervento per l'adattamento e la mitigazione". L'evento è organizzato dall'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr di Bari (Irpi-Cnr)  e dalla sezione italiana dell'Iaeg (International Association for Engineering Geology and the Environment) in collaborazione con Aiga (Associazione di geologia applicata e ambientale) e con il patrocinio di diverse istituzioni pubbliche.

Spiega Maurzio Polemio, ricercatore dell'Irpi-Cnr: "Negli ultimi decenni si stanno osservando modificazioni sostanziali delle temperature e delle precipitazioni meteoriche, sia a scala continentale che nazionale. La valutazione degli effetti in termini di ricorrenza di eventi idrogeologici catastrofici e, più in generale, di rischi naturali è complessa e spesso controversa. Le modificazioni in atto e le problematiche che ne conseguono richiedono la progettazione di specifici interventi per la mitigazione dei rischi naturali, la realizzazione di opere di ingegneria, l'attuazione di specifiche politiche di gestione del territorio e degli ambienti naturali".  

La manifestazione scientifica barese cercherà di fare il punto della situazione e mira a "favorire la condivisione delle conoscenze acquisiste nell'ambito della vasta comunità scientifica multidisciplinare interessata a questi studi". Le sessioni del convegno riguarderanno: siccità e disponibilità di risorse idriche; piene e fenomeni alluvionali; stabilità dei versanti e processi erosivi; strategie per la mitigazione degli impatti e l'adattamento; criteri di progettazione delle opere interessate dalle variazioni climatiche.

 

Fonte: Maurizio Polemio , Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica, Bari, tel. 080 5929584