Il Cnr entra al 'Getty Museum' di Los Angeles per spiegare l'importanza del ritrovamento archeologico della fabbrica dei profumi di Pyrgos (Limassol, Cipro), frutto di una serie di campagne archeologiche che l'Ente conduce dal 1998.
A tenere la lecture magistralis 'Aphrodite's scent and the essence of life' ('Il profumo di Afrodite e l'essenza della vita'), Maria Rosaria Belgiorno dell'Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali (Itabc), nell'ambito della mostra 'Afrodite e le divinità dell'amore', organizzata nel museo californiano dal Museum of fine arts di Boston.
"Dopo gli studi effettuati dal 2007 a oggi in campo archeologico e archeometrico, possiamo affermare che la fabbrica dei profumi del 1800 avanti Cristo rinvenuta a Pyrgos è non solo la più antica mai trovata, ma l'unica arrivata fino a noi completa di tutti gli oggetti: strumenti in pietra, mortai, macine, vasi di tutte le dimensioni, la pressa per l'olio e otto giare per la conservazione dell'olio come vettore delle essenze profumate", spiega Belgiorno. "Di tutte le altre presunte profumerie appartenenti al periodo ellenistico e classico restano solo le fondamenta e qualche suppellettile. Pompei ha restituito solo una pressa per l'olio e un giardino con alcune piante di mirto carbonizzate. Nell'area indo-pakistana sono stati trovati solo alcuni alambicchi".
I dati raccolti attraverso le analisi chimiche ed archeometriche effettuate presso i laboratori del Cnr di Roma, che comprendono anche numerosi pollini presenti nelle campionature, hanno permesso di evidenziare che la produzione e l'utilizzo di essenze naturali dell'isola nel II millennio a.C. erano finalizzati alla realizzazione, oltre che di profumi, di rimedi farmaceutici di grande interesse come l'oppio, il laudano, la scamonea e l'efedrina.
"Considerata l'unicità del luogo e l'importanza che i profumi e i farmaci hanno avuto e hanno nella storia dell'uomo, è evidente che la fabbrica dei profumi di Pyrgos appartenga alla storia della scienza e come tale debba essere conservata nella sua integrità", conclude Belgiorno.
Fonte: Maria Rosaria Begiorno , Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali, Monterotondo Stazione
Per saperne di più: - www.getty.edu/museum/programs/lectures/aphrodites_scent_lecture.html