Vita Cnr

Tanti i premi per la ricerca Cnr

Corona di alloro
di F.G.

Il team dello spin off 'Taggalo' (Ino-Cnr) ha ricevuto dal presidente del Senato il 'Premio dei premi' per l'innovazione. A Vincenzo Di Marzo (nella foto) (Icb-Cnr) il 'Luigi Tartufari' per la chimica indetto dall'Accademia dei Lincei. A Luca Brocca (Irpi-Cnr) l''Early career research excellence 2012' e il '2011 editors'citations for excellence in refereeing'
 

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C'erano anche i ricercatori della sede di Lecce dell'Istituto nazionale di ottica (Ino) del Cnr Pierluigi Carcagnì, Cosimo Distante e Luca Nestola tra i 39 destinatari del 'Premio dei premi' 2012, l'iniziativa del governo italiano che ogni anno valorizza e sostiene le migliori capacità innovative e creative di aziende, università, amministrazioni pubbliche, enti e singoli, con l'obiettivo di favorire la crescita della cultura dell'innovazione nel Paese.

A ricevere il premio dal presidente del Senato Renato Schifani, il 12 giugno scorso, il team che ha fondato lo spin off 'Taggalo' sulla base dell'omonimo progetto, già vincitore del primo premio per il settore Ict nell'ambito di 'Working Capital-Pni 2011' e del 'Premio comunicazione' nell'ambito della 'StartCup Cnr-Il Sole 24 ore'. 'Taggalo' propone l'installazione di particolari sensori sugli schermi televisivi pubblicitari presso aeroporti, stazioni e centri commerciali, in grado di monitorare la corretta diffusione degli spot e acquisire informazioni sul gradimento da parte del pubblico.

Si svolge, invece, il 22 giugno, in concomitanza con la solenne chiusura dell'anno accademico dell'Accademia dei Lincei, la cerimonia di assegnazione del premio 'Luigi Tartufari per la chimica', assegnato ex-aequo a Vincenzo Di Marzo dell'Istituto di biochimica molecolare (Icb) del Cnr di Napoli e a Jean Pierre Sauvage dell'Università di Strasburgo. Il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al nostro ricercatore per la sua un'attività caratterizzata da una forte interdisciplinarità, tra chimica, farmacologia e neuroscienze, finalizzata a esplorare la possibilità nuove terapie per il trattamento dell'obesità, delle malattie neuromotorie e del dolore.

"Tra i suoi contributi più importanti", recita la motivazione del premio, "figurano la scoperta delle relazioni funzionali tra neuropeptidi e leucotrieni, l'attività antitumorale di alcuni endocannabinoidi, l'isolamento e la caratterizzazione del primo endovanilloide, la scoperta del ruolo del sistema endocannabinoide nel controllo dell'appetito e del metabolismo energetico".

Doppio riconoscimento, infine, per il giovane Luca Brocca (nella foto) dell'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica (Irpi) del Cnr,  che riceverà a luglio, in occasione del convegno della International Environmental Modelling Software Society (iEMSs) il premio 'Early Career Research Excellence'. Un riconoscimento all'attività scientifica svolta in particolare per lo sviluppo di modelli di previsione delle piene fluviali. Brocca ha ricevuto anche il prestigioso '2011 Editors' citation for excellence in refereeing', che l'American Geophysical Union (Agu) - società scientifica internazionale editrice di numerose riviste - gli ha conferito come revisore di 'Water Resources Research': "Sono felice di questa nomina, che proviene dagli editori della più importante rivista scientifica internazionale nel campo dei processi idrologici maggiormente inerente al mio specifico settore di ricerca".