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Gli incidenti sul lavoro rimangono alla ribalta della cronaca, nonostante le nuove leggi a tutela di salute e prevenzione e la diminuzione degli incidenti. Affinché un'autentica 'cultura della sicurezza' diventi patrimonio condiviso si terrà a Pergine Valsugana (Trento), dal 17 al 19 settembre, il primo 'Festival nazionale della sicurezza sul lavoro'. Obiettivo, promuovere un percorso di prevenzione e formazione, soprattutto dei più giovani.
Sono previsti - oltre che momenti più 'leggeri' con musiche d'autore, come il concerto di Mariella Nava - convegni e workshop istituzionali, ma rivolti a un pubblico ampio, con il coinvolgimento di studiosi, rappresentanti delle categorie produttive, sindacati, lavoratori. Ad appoggiare l'iniziative e a parteciparvi sono tra gli altri il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, il ministero della Salute, la Direzione provinciale dell'Inail, gli assessorati all'Istruzione, alla Cultura e alla Sanità della Provincia autonoma di Trento e dell'università di Trento e Verona, la Protezione Civile e l'Azienda provinciale per i servizi sanitari. Il Premio, ideato e promosso dal centro studi 'Vox Populi', ha ricevuto l'adesione e una medaglia da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
La diffusione della cultura della sicurezza può usare anche, quale strumento di comunicazione, il teatro. La rappresentazione 'Morti a perdere', che si terrà il 18 sera, è un lavoro che racconta le morti bianche utilizzando narrazione integrata con la danza, musica dal vivo e contributi video.
Infine, sarà assegnato il 'Premio letterario e artistico dedicato alle morti bianche', promosso dall'Associazione di promozione sociale Elmo in collaborazione con l'Inail di Trento e con il dipartimento Istruzione della Provincia. L'iniziativa, alla seconda edizione, si propone di coinvolgere e sensibilizzare in particolare i giovani sul tema.
Per saperne di più: www.festivalsicurezza.it