I genitori iperprotettivi danneggiano i figli, il loro atteggiamento non favorisce la loro crescita. Bisogna invece avere fiducia nei piccoli, come sosteneva la pedagogista Maria Montessori. E addirittura farli cooperare al governo, come prevede il progetto “La città dei bambini”, ideato da Francesco Tonucci dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Cnr
Bambini
La fine della scuola dovrebbe essere un momento di svago e ozio creativo per i più piccoli, che invece vengono affidati ai centri estivi o ad altre strutture che si occupano di 'organizzare' le loro giornate. Una soluzione non approvata da Francesco Tonucci dell'Istc-Cnr
Il meccanismo che i bambini - ma non solo - usano per apprendere il linguaggio, a partire dai sette mesi di età, è ricordare con precisione la prima e l'ultima sillaba. Lo rivela uno studio della Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) di Trieste, pubblicato sulla rivista 'Child Development'
Il manuale 'Belli e puliti!', della pediatra Elena Secco, tratta temi quali la cura dell'igiene e la prevenzione dalle infezioni, l'ambiente domestico e i pericoli da evitare, l'alimentazione e l'importanza dell'igiene orale nell'infanzia.
Il manuale 'Cuccioli e animali con mamma e papà', edito dalla San Paolo e firmato da Lorena Lombroso e Simona Pareschi, offre utili suggerimenti per gestire al meglio cani, gatti e... bambini.
Francesco Tonucci dell'Istc-Cnr avverte: la possibilità di uscire da soli insegna ai più piccoli a crescere e a vivere. Il progetto 'A scuola ci andiamo da soli' avviato a Buenos Aires si basa su percorsi sicuri, affidati all'attenzione e solidarietà della gente. Il risultato? La diminuzione degli atti di criminalità urbana
Sono oltre un milione e mezzo i bambini indigenti in Italia. E lo sono più degli anziani. Sono i raccapriccianti dati Istat, presentati nel corso di un seminario sul tema organizzato dall'Unicef Italia
Se i bambini potessero imparare a leggere, scrivere e far di conto giocando, sicuramente saluterebbero con entusiasmo l'inizio di ogni nuovo anno scolastico. Per il momento a gioire sono gli alunni delle scuole elementari del Trentino, che hanno partecipato al progetto pilota Dant (Didattica assistita dalle nuove tecnologie), un programma cofinanziato dal Fondo sociale europeo che prevede l'introduzione di videogiochi per l'apprendimento delle materie scolastiche