Stem, in scena per invertire la rotta
Torna, a Torino e provincia, il festival Teatro e Scienza, promosso dall'omonima associazione. Dal 3 ottobre fino a fine novembre verranno presentati performance dal vivo, spettacoli e conferenze rivolti soprattutto ai giovani, con approfondimenti su ambiente, parità di genere e mondo scientifico. L'ingresso è gratuito
Si svolge dal 3 ottobre al 30 novembre 2022, in varie location di Torino e provincia, la rassegna Teatro e Scienza, organizzata dall'omonima associazione culturale torinese che da anni si occupa propone spettacoli dal vivo per avvicinare il pubblico, soprattutto gli studenti, al sapere scientifico. "Orientare i giovani" è il titolo di questa XV edizione, nella quale si affrontano argomenti come ambiente e parità di genere, che sono anche tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Ue, con un focus sulla scelta delle discipline Scienza, tecnologia ingegneria e matematica (Stem) da parte delle ragazze.
In calendario spettacoli e conferenze e, dal 10 al 22 ottobre, una mostra dal titolo "La via del cosmo" . Tra le proposte di ottobre: il 3 “Cajka 7050” di e con Alice Bachi su Valentina Tereshkova, prima donna a orbitare intorno alla Terra nel 1963, la cui missione venne propagandata come un successo dell’Urss; il 13 “La forza nascosta” con Elena Ruzza (attrice) e Fé Avouglan (soprano), regia di Gabriella Bordin, che offre lo sguardo sulla fisica del ‘900 attraverso gli occhi di quattro scienziate, poco riconosciute rispetto al loro talento. La rassegna si chiude il 30 novembre con "Ipazia", pièce sulla matematica, astronoma e filosofa della Grecia antica di Maria Rosa Menzio, in scena presso la Biblioteca comunale di Torino.
Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria a eventi@teatroescienza.it
Per saperne di più: www.teatroescienza.it