La Cina, dove il web è tuttora soggetto a restrizioni, non figura ancora tra gli aderenti alla rete dei 'Legal Information Institutes’ (Lii) avviata nei primi anni ’90 dalla statunitense Cornell Law University, che ha finora reso possibile l’accesso gratuito a un patrimonio legislativo e giurisprudenziale proveniente da oltre 40 paesi del mondo.
Lo scorso novembre la ricercatrice dell’Ittig Ginevra Peruginelli dell'Istituto di teoria e tecniche dell'informazione giuridica (Ittig) del Cnr di Firenze membro del network dal 2006 ha partecipato alla Peking-Stanford-Oxford Conference su 'Internet law and public publicy’ di Pechino, in cui il tema dell’accessibilità dell’informazione giuridica era tra i primi in agenda.
“Questo importante appuntamento nella capitale cinese è segno di come le cose, in questo Paese, stiano rapidamente cambiando. Il mondo accademico sente la necessità di confrontarsi e allinearsi alle policies di accesso al dato giuridico”, afferma la ricercatrice. “Rendere accessibile liberamente l’informazione giuridica è qualcosa di più del mettere a disposizione dati e informazioni: è uno strumento che attua i principi di pubblicità, trasparenza e partecipazione democratica. Cittadini più informati, infatti, parteciperanno di più e meglio al processo politico, contribuendo a un atteggiamento di fiducia verso le istituzioni giuridiche”.
Grazie anche al sostegno dell’Ittig-Cnr, la Cina ha già mosso alcuni passi in questo senso: è stata creata, come studio di fattibilità, la piattaforma 'ChinaLii’, un primo tentativo di mettere a sistema e rendere consultabile gratuitamente l’informazione giuridica cinese. A breve, inoltre, l’ideatore dell’iniziativa, il ricercatore Yueh-Hsuan Weng, verrà in Italia per lavorare con i colleghi dell’Ittig-Cnr, con l’obiettivo di far progredire ulteriormente il progetto.
“È un’iniziativa ambiziosa, viste le dimensioni del Paese e quindi la quantità di materiale giuridico da gestire, una vera sfida verso la realizzazione di un diritto che deve essere garantito a tutti i cittadini”, afferma ancora Peruginelli. “L’interazione con colleghi italiani ed europei gli permetterà di confrontarsi su molti altri temi di interesse comune: dall’Internet governance al diritto all’oblio, dalla privacy alla 'net neutrality’”.
Fonte: Ginevra Peruginelli, Istituto di teoria e tecniche dell'informazione giuridica, Firenze, tel. 055/4399664