In vetta a… Milano
Il capoluogo lombardo ospita la seconda edizione del festival 'Terre alte… Emozioni dal mondo'. Dal 19 al 26 ottobre, presso lo Spazio Oberdan, verranno proposti in concorso film, documentari, opere d'animazione, corto o lungometraggi dedicati alla montagna. Novità di quest'anno, una competizione fotografica
Esplorazioni, escursioni, alpinismo, verticalità. In una parola montagna. È la tematica del festival 'Terre alte… Emozioni dal mondo’, che si svolgerà dal 19 al 26 ottobre a Milano presso lo Spazio Oberdan. Giunto alla II edizione il concorso, organizzato dall’Associazione montagna Italia in collaborazione con la sezione di Milano del Club alpino italiano (Cai), prevede film, documentari, opere d’animazione, corto o lungometraggi’. Novità di quest’anno è l’abbinamento di un concorso fotografico internazionale, aperto a professionisti e fotoamatori che debbono inviare fotografie raffiguranti la montagna.
Ventuno le produzioni scelte dalla giuria provenienti da 15 nazioni; 15 invece le immagini selezionate. Nella giornata inaugurale, in occasione del 150° anniversario del Cai, viene proposta la pellicola 'Italia K2’ del 1954 che racconta il raggiungimento, dopo 13 ore di scalata, della cima del K2 da parte di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli. Dapprima c’è la preparazione in Italia, quindi la marcia di avvicinamento alla montagna, infine, la scalata. L’opera documenta anche l'arrivo sulla cima, filmato con una piccola cinepresa dai due scalatori.
Tra le opere proposte il 20, il tedesco 'Jungle Book Bear’, che ha per protagonista Baloo, compagno di Mowgli nel 'Libro della giungla’. Nel corso di tre anni il regista e Oliver Goetzl non solo hanno avuto la fortuna di filmare queste creature sfuggenti, ma anche di osservare alcuni loro comportamenti sconosciuti anche agli scienziati fino a oggi. Tra le proiezioni del 21, il lavoro dedicato a 'Bartolomeo Peyrot. Il primo italiano sul Monviso’, che raggiunse la cima il 4 luglio del 1862, accompagnando come portatore, nella seconda salita assoluta della montagna, l’alpinista inglese Francis Fox Tuckett.
l 22 il cortometraggio 'Il cercatore di vuoto’ propone in nove minuti una metafora dell’esplorazione sotterranea della montagna: un’attività svolta per studiare il territorio carsico. 'Transumanza’ di Danilo Catti ha per protagonisti Ernestino e Renza, che hanno rinunciato alle comodità di una casa per vivere con il loro gregge, alla ricerca di cibo e rifugio per i loro animali, perpetuando una tradizione millenaria oggi a rischio di scomparsa.
Tra i film del 23, 'Finland’ in cui si presenta la Finlandia come un mosaico di acqua e boschi, che ancora ospita animali rari, mostrati qui in modo originale; e 'Kathmandu e la sua valle’, un viaggio in Nepal che fa rivivere un mondo fatto di ritmi rilassati e gesti antichi, permeato profondamente dallo spirito religioso. Il 24 'Il guardiano di stelle’, nel quale, sullo sfondo della Valle dei Ratti, in Alta Val Chiavenna, si mostrano scorrere le giornate del valtellinese Oreste Forno. Alpinista, fotografo, scrittore ispirato di racconti di montagna, il protagonista si definisce 'guardiano di stelle’ e nella valle svolge il lavoro di guardiano presso l'impianto idroelettrico della Edison.
Il 26 è prevista una serata speciale con il Concerto 'AlpMusic Musiche, suoni e visioni dalle Alpi’, una performance musicale e per immagini dedicata alle Alpi: in scena sei musicisti, 25 strumenti musicali, video.Un patrimonio musicale e culturale presentato con l’uso di una ricca tavolozza sonora (violini,organetti, cornamuse, xilofoni, strumenti a corda,fiati, percussioni), un ampio ventaglio di lingue (occitano, piemontese, lombardo, veneto, friulano) e suggestive immagini di paesaggi alpini, feste popolari, carnevali e riti religiosi. Nella giornata conclusiva, il 29, vengono riproposti i film vincitori.
La scheda
Che cosa: festival ‘Terre alte… Emozioni dal mondo’
Quando: dal 19 al 26 ottobre 2013
Dove: Spazio Oberdan, Milano