Cinema

Natale 'gelido', ma solo al cinema’

Una scena di Frozen
di Rita Bugliosi

Ispirato alla fiaba 'La regina delle nevi' di Hans Christian Andersen, il cartoon 'Frozen' presenta un regno immaginario colpito da un'insolita e persistente glaciazione. L'opposto di quanto avviene nella realtà nel nostro Paese, in cui il gelo è raro e non dura a lungo

Pubblicato il

È decisamente natalizio 'Frozen – Il regno di ghiaccio’, il film musicale d’animazione della Disney, che sarà nelle sale dal 19 dicembre. Ispirata alla fiaba di Hans Christian Andersen 'La regina delle nevi’, la storia è ambientata nell'immaginario regno di Arendelle, situato su un fiordo, dove vivono due sorelle unite da un grande affetto.

La maggiore, Elsa, è dotata di un potere straordinario ma difficile da governare: la capacità di far nevicare e creare il ghiaccio. Durante l’infanzia, questa sua straordinaria dote la porta quasi a uccidere la sorella Anna, che Elsa decide di allontanare da sé al fine di proteggerla.

Le due si rivedono il giorno dell’incoronazione di Elsa a regina, ma anche in questa occasione l'emozione le fa perdere il controllo delle sue peculiari facoltà, scatenando una tempesta di neve che fa piombare il regno in un inverno senza fine. Elsa fugge lontano e sarà Anna, con l'aiuto di un amico, Kristoff, supportato dalla sua renna Sven, a farla tonare ad Arendelle per provocare il disgelo.

Una scena del film Frozen

L’eccezionale glaciazione proposta dai registi del film, Chris Buck e Jennifer Lee, è del tutto fiabesca. Eventi anomali, anche se di natura diversa, si registrano però sempre più spesso anche nel mondo reale. “Molteplici lavori scientifici hanno individuato i cambiamenti climatici in atto a livello globale - si pensi all'ultimo rapporto dell'Ipcc - nel Mediterraneo e nel nostro Paese”, spiega Massimiliano Pasqui dell’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Roma. “L'impronta più evidente in corso in Italia è legata alla temperatura dell'aria, con valori più alti rispetto alle medie di riferimento tra il 1950 e il 2010. In estate si registra un generale aumento delle giornate calde o molto calde, delle cosiddette notti tropicali e delle ondate di calore. Inoltre, si rileva un'estensione del periodo estivo. Dal 1990 tali modifiche hanno subito un'accelerazione”.

Ma si verificano anche cambiamenti nelle altre stagioni. “In primavera è aumentata la probabilità di temperature superiori alla norma, ma con una percentuale pari a circa la metà rispetto all’estate", prosegue il ricercatore dell'Ibimet-Cnr. "Per l'inverno, la crescita delle temperature è significativa, sia per le massime sia per le minime, per le regioni settentrionali, mentre è meno rilevante per quelle centro meridionali. L'autunno mostra un’impronta meno nitida. Infine, le fasi molto fredde invernali si stanno riducendo notevolmente per numero e per durata: sul nostro Paese il gelo non persiste a lungo, a differenza dello scenario proposto dal film”.

Il paesaggio innevato creato dal team della Disney riproduce gli spettacolari paesaggi scandinavi, dalle montagne incappucciate di neve ai tranquilli fiordi, ed è frutto di una tecnologia pionieristica che unisce tradizione e innovazione: l’animazione di un tempo si coniuga a quella generata al computer e in terza dimensione, dando vita a un prodotto di alto livello e di piacevole visione.

La scheda

Titolo: Fozen – Il regno di ghiaccio

Regia: Chris Buck, Jennifer Lee

Distribuzione: The Walt Disney Company Italia

Uscita in Italia: 19 dicembre 2013

Tematiche