Saggi: Mimetismo

I maghi del metabolismo

Titolo del libro L'ordine nascosto
di Patrizio Mignano

Dai sedimenti dei fondali marini alle superficie dei deserti, dalle valli ghiacciate dell’Antartide alle nostre viscere, i funghi vivono in ogni angolo possibile, riuscendo a prosperare in habitat diversi grazie alle loro particolari capacità metaboliche. Lo scopriamo nel libro “L’ordine nascosto” edito da Marsilio Nodi e scritto da Merlin Sheldrake, biologo e divulgatore britannico

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Nel libro “L’ordine nascosto” (Marsilio Nodi), il biologo e divulgatore britannico Merlin Sheldrake descrive uno dei regni della natura più vasti e affollati, quanto quello degli animali e delle piante, utile a comprendere il Pianeta in cui viviamo, ma anche il nostro modo di pensare. Parliamo di circa due milioni di specie di funghi: non c’è materiale, superficie, habitat, persino radioattivo, che sembri poterne impedire la crescita. Merito delle loro proprietà metaboliche particolari, grazie alle quali svolgono un ruolo decisivo nell’equilibrio dei suoli e dell’atmosfera.  “Eppure la loro esistenza ci è gran parte sconosciuta”, osserva l’autore. Ancorché le abilità dei funghi siano molteplici, l’attenzione riservata ad esse è scarsissima se paragonata a quella di cui godono i regni vegetale e animale.

 “Il metabolismo è l’arte della trasformazione chimica e i funghi sono maghi del metabolismo, in grado di esplorare, rovistare tra i rifiuti e recuperare sostanze utili in modi ingegnosi, attività in cui solo i batteri sono capaci di contendere il loro primato. Grazie ad un cocktail di potenti enzimi e acidi, demoliscono anche le sostanze più ostinate: dalla lignina, la componente più dura del legno, alla roccia, dal petrolio al tritolo. Una specie di funghi isolata negli scarti dell’attività mineraria è tra le più resistenti alle radiazioni che sia mai stata scoperta e potrebbe rivelarsi utile per bonificare i siti di scorie nucleari”.

Si legge nel libro che l’uomo ha utilizzato i funghi per risolvere problemi cruciali e che il loro impiego è addirittura precedente alla comparsa dell’Homo sapiens. “Nel 2017 alcuni ricercatori hanno ricostruito la dieta di Neanderthal, il cugino dell’uomo moderno estintosi circa cinquantamila anni fa, scoprendo che un individuo con ascesso al dente aveva assunto un certo tipo di fungo - una muffa che produce penicillina - e concludendo dunque che ne conoscessero le proprietà antibiotiche”. E, ancora, le popolazioni indigene australiane curavano le ferite con muffe che crescono sui lati in ombra dell’eucalipto. Il Talmud cita una cura chiamata chamka, preparata con mais ammuffito imbevuto nel vino di datteri. Papiri provenienti dall’antico Egitto e databili intorno al 1500 a.C., poi, parlano delle proprietà curative delle muffe.

Nel 1928 Alexander Fleming scopre che un particolare tipo di muffa produce una sostanza chimica battericida. “La penicillina è stato il primo antibiotico moderno e ha salvato un numero incalcolabile di vite. La scoperta di Fleming è ampiamente ritenuta uno dei momenti più importanti della medicina moderna e ha verosimilmente contribuito a modificare gli equilibri di potere durante la Seconda Guerra mondiale”. L’ autore racconta inoltre come le tecnologie fungine possano aiutarci a risolvere problemi legati alla devastazione dell’ambiente. “Il vorace appetito dei funghi può essere sfruttato per scomporre gli inquinanti, per esempio in caso di perdite di petrolio greggio, attraverso un processo noto come micorisanamento. Con la micofiltrazione l’acqua contaminata viene fatta passare attraverso grovigli di miceli che riescono a filtrare i metalli e a scomporre le tossine. Il micelio può essere impiegato anche per fabbricare materiali da costruzione”.

Titolo: L'Ordine nascosto
Categoria: Saggi
Autore: Merlin Sheldrake
Editore: Marsilio
Pagine: 384
Prezzo: 19,00

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