Animali, nulla è come sembra
Fino al 12 novembre il Museo di storia naturale di Pisa ospita una mostra dedicata al mimetismo e all’inganno in natura. Piccoli animali come rane, insetti foglia e ragni sono presenti dal vivo nei terrari. Proiezioni video e fotografie illustrano gli adattamenti messi a punto per nascondersi e sopravvivere nei loro habitat
La mostra “Kryptòs. Inganno e mimetismo nel mondo animale”, visitabile sino al 12 novembre presso il Museo di storia naturale dell’università di Pisa, racconta il mascheramento, attraverso forme e colori, che gli animali assumono per ingannare e spaventare i nemici. Molti fingono di essere una foglia, un fiore, un ciuffetto di muschio, o adottano le livree di specie pericolose per difendersi dagli attacchi offensivi. Grandi terrari che riproducono l’habitat naturale delle varie specie ospitano piccoli animali come rane, insetti foglia, gechi e ragni (tutti nati in cattività e non pericolosi).
L’esposizione è suddivisa in tre sezioni: nella prima vengono esaminati gli adattamenti messi a punto dagli animali per nascondersi negli ambienti in cui vivono, la seconda mostra le colorazioni di avvertimento e le forme di inganno. L’ultima parte illustra i vari modi con cui gli animali percepiscono i colori del mondo, utili per capire i loro particolari ‘travestimenti’.
L’esposizione è curata da Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, biologi, fotografi professionisti e autori di diverse esposizioni scientifiche.