“Le pillole che il lettore troverà in questa confezione non avranno alcun effetto diretto sulla salute fisica, benché la matematica abbia molti effetti indiretti anche sulla medicina, e dunque sul benessere fisico delle persone. Queste pillole matematiche intendono invece fornire un ricostituente preventivo per la salute mentale e il benessere psichico, che vengono messi a rischio dall’irrazionalità, in generale, e dall’analfabetismo scientifico, in particolare” si legge nella prefazione del volume di Piergiorgio Odifreddi “Pillole matematiche” (Raffaello Cortina) .
Secondo l’autore molti sanno che la civiltà tecnologica si fonda sul sapere scientifico e che le scienze parlano il linguaggio della matematica, ma pochi conoscono questo linguaggio e i molti dialetti in cui esso viene declinato. Così, Odifreddi dedica nel volume esempi di applicazione della matematica alle diverse discipline: dalla geografia all’astronomia, dalla fisica alla chimica, dalla biologia all'economia; e cerca poi di mostrare come anche l’umanesimo abbia fatto e faccia un grande uso della matematica, così da trovare aspetti matematici nella pittura, nella musica e addirittura nel gioco.
“Benché possa sembrare strano a molti, la matematica è spesso divertente e ludica: soprattutto quando nasconde questioni serie dietro un’allegra maschera di enigmi, indovinelli e giochi. Lo sapeva bene Lewis Carrol, che nei “Problemi del cuscino” (1893) dedicati agli insonni ne propose parecchi: in particolare una versione del gioco televisivo in cui un presentatore chiede a un concorrente di scegliere una busta-premio”. E aggiunge “Nemmeno i grandi matematici disdegnano l’approccio ludico alla propria disciplina: Archimede, per esempio, inventò uno straordinario puzzle chiamato 'Stomachion' costituito da 14 pezzi che si possono combinare a formare uno stesso quadrato, in ben 17.152 modi diversi”.
E ancora ritroviamo la matematica nei fumetti. Il primo esempio storico è il cartone animato “Paperino nel mondo della matematica” (1959) della Disney, un cortometraggio di mezz’ora che riscosse un grande successo nelle scuole di mezzo mondo, e che illustrava alcuni dei risultati pitagorici, come le connessioni fra numeri e musica. Poi al cinema, in tv ecc.
In conclusione, il libro, grazie a un linguaggio leggero e divertente, intende mostrare ai giovani, ma anche agli adulti, come questa disciplina sia presente, a volte prepotentemente, in tutta la cultura umanistica e scientifica.
Titolo: Pillole matematiche
Categoria: Saggi
Autore: Piergiorgio Odifreddi
Editore: Raffaello Cortina
Pagine: 384
Prezzo: 21,00