Rivista

Su Garr News, l'Industria 4.0

Copertina della rivista Garr news
di Rita Bugliosi

Nell'ultimo numero della rivista del Garr, la rete italiana a banda ultralarga dedicata alla comunità delle università e dei centri di ricerca, gli interventi evidenziano la rivoluzione industriale in atto, che ha generato macchine connesse tra loro e in grado di produrre dati autonomamente. Una trasformazione che richiede la formazione e la riqualificazione di quanti lavorano nel settore

Pubblicato il

È disponibile, on line e in forma cartacea, l'ultimo numero di 'Garr News', il semestrale che mira a creare un canale diretto tra Garr, la rete dei centri di ricerca e delle università, e i suoi utenti. Al centro della pubblicazione, un tema di grande attualità, l'Industria 4.0. Come scrive nell'editoriale il direttore Federico Ruggeri, “le macchine ora sono connesse tra loro, producono esse stesse dati e fanno parte di un sistema complesso”. Per adeguarsi ai cambiamenti in atto, la rete deve essere “agile, flessibile, resiliente” e tendere “progressivamente all'automazione”. Al centro dell'Industria 4.0, spiegano nel loro intervento Fedrica Tanlongo e Maddalena Vario, ci sono l'intelligenza artificiale, l'automazione, l'Internet of Thing e il Machine Learning.

Ad affrontare l'argomento, tra gli altri, Francesco Profumo, presidente della Fondazione Bruno Kessler, che nel suo intervento sottolinea come sia importante per la produttività e la competitività della nuova industria la “capacità di produrre in modo costruttivo”, ricorrendo ad esempio alla manifattura additiva, che utilizza la stampa 3D per creare nuovi prodotti, con notevole risparmio di energia. Questo tipo di attività richiede però la formazione e la riqualificazione di chi lavora nel settore. Si tratta di cambiamenti essenziali, sottolinea Profumo, per riuscire a “modernizzare un paese con preziose competenze da mettere a disposizione di Industria 4.0”.

Sul tema interviene anche Sauro Longhi, rettore dell'Università politecnica delle Marche: “Industria 4.0 è un paradigma divenuto strategico per rendere competitivo e soprattutto ecosostenibile il settore manifatturiero italiano mantenendone gli aspetti caratterizzanti, come la qualità e l'attenzione al dettaglio tipici del Made in Italy”, per riuscire così a 'italianizzare' il modello.

“L'acronimo 4.0 indica qualcosa non di nuovo, ma un miglioramento continuo dell'automazione nel campo industriale” spiega in un'intervista Antonino La Magna, ricercatore dell'Istituto di microelettronica e microsistemi del Cnr. Così, se “nell'automazione tradizionale la macchina faceva il suo lavoro senza comunicare il risultato… oggi le macchine possono parlare tra loro e imparare senza l'intervento dell'uomo”. Di Dfd (Dns Faults Diagnostic), il nuovo strumento sviluppato dal Garr, che aiuta a misurare lo stato di salute del Dns (sistema dei nomi di dominio) e garantisce così il perfetto funzionamento della rete, parla invece Marco Gallo, coordinatore dell'Internet Registration Service.

Antonello Soro, presidente dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali, si concentra sui Big Data, che, evidenzia, hanno offerto l'innovativa possibilità di “sviluppare modelli interpretativi, analitici e anche predittivi di fenomeni e comportamenti umani”, con un impatto su economia, assetto politico, società, costume e sulla persona tale da renderli “il petrolio dell'economia digitale”. Una caratteristica certo sottovalutata dagli utenti della rete, inconsapevoli delle “potenzialità della Big Data analytics di estrarre informazioni che ci riguardano anche da semplici frammenti privi di correlazioni tra loro”.

Articoli sono dedicati, tra l'altro, al blockchain, il metodo tecnologico sicuro di trasferimento di moneta elettronica da una persona all'altre; al Sardinia Radio Telescope, la più avanzata parabola d'Europa per lo studio di emissioni radio provenienti dai corpi celesti; all'attuale grande disponibilità online del patrimonio culturale mondiale; al progetto europeo Up2U, rivolto agli studenti delle scuole superiori per far loro acquisire le competenze e prepararli all'uso delle tecnologie digitali che dovranno padroneggiare all'università.

Nella rubrica 'La ricerca comunica', una notizia è riservata ad Agrosat, il portale dell'agricoltura di precisione nel settore cerealicolo, realizzato dall'Istituto di biometeorologia del Cnr.

titolo: Garr News
categoria: Rivista
autore/i: Ruggeri Federico
editore: Consosrtium Garr
pagine: 47

Tematiche
Argomenti