Una crociera per l'ambiente

Raccogliere informazioni per la ricerca su coste e mari e promuovere la sostenibilità e la protezione dell'ambiente del Mediterraneo. Questo l’obiettivo della spedizione dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e dell’Associazione Progetto Mediterranea che con una barca a vela ha percorso circa 2.000 miglia lungo Tirreno, Ionio e Adriatico, tra le coste siciliane e quelle venete, con vari eventi pubblici che si terranno fino a settembre. Circa 50 le persone che si alterneranno a bordo, tra cui la biologa marina e velista Marta Musso e il fotogiornalista e documentarista Francesco Malavolta. L’iniziativa ha il patrocinio del Ministero della cultura e la collaborazione di Ispra e Dipartimento di scienze della terra dell’Università Milano Bicocca nei progetti Floating Litter e Spot the Monk.

Al largo di Taranto è stato inaugurato Beleolico, il primo parco eolico del Mediterraneo della società Rexenia, alla presenza dei ministri delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile Enrico Giovannini  e dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. L’infrastruttura, con le sue dieci pale, fornirà energia pulita a 60 mila persone, con un risparmio di circa 730 mila tonnellate di CO2.

Scambio e arricchimento interculturale tra i Paesi del Mediterraneo sono anche al centro del festival internazionale “Cerealia. La festa dei cereali. Cerere e il Mediterraneo”, che si svolge fino al 9 luglio e poi dal 15 settembre al 31 ottobre 2022. Dedicato a tutti i cereali, come avveniva nell’antica Roma nei riti delle Vestali e nei Ludi di Cerere, l’evento propone attività ecosostenibili a basso impatto ambientale, con approfondimenti su temi inerenti ricerca, cultura, alimentazione e ambiente. Varie le iniziative in programma tra Roma e sette regioni italiane (Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia), tra le quali un convegno sugli pseudo cereali - grano saraceno, amaranto, quinoa e chia - in calendario nella Capitale il 27 ottobre. Previste visite guidate a siti archeologici, incontri e conferenze sull’educazione alimentare e la sensibilizzazione ambientale. Il progetto è transdisciplinare e promosso da numerosi partner pubblici e privati. Le attività sono gratuite.