Nuovi occhi per guardare la natura
La natura regala storie meravigliose e Mariacristina Villani, docente di Botanica ed ecologia vegetale all’Università di Padova, ce le racconta nel libro illustrato “Ci vuole un fiore” (Codice edizioni)
Mariacristina Villani, docente di Botanica ed ecologia vegetale all’Università di Padova e responsabile scientifica delle collezioni dell’Orto botanico padovano, nel il suo libro “Ci vuole un fiore” (Codice edizioni) racconta la natura come un multimediale", scrive l’autrice nell’introduzione: "Colori, odori e suoni sono i linguaggi che usa e che sono importanti a livelli diversi. Ma se riusciamo a vedere oltre allo specchio, a capire cosa sta dietro a tanta eleganza, la nostra sorpresa sarà ancora maggiore. Ben poco è lasciato al caso: la bellezza della natura è una bellezza funzionale, ogni organo ha una struttura ben definita e ottimizzata in funzione dello scopo che deve svolgere. L’evoluzione ha plasmato gli esseri viventi con un lavoro plurimillenario, nel quale anche il caso ha avuto un ruolo essenziale... Noi e le piante dobbiamo trovare un modo per conoscerci meglio, conversare". Come suggerisce Renato Bruni nella prefazione, "Dobbiamo iniziare a sentire cos’hanno da dirci. Disporre della natura negli habitat, realizzare foreste urbane e persino curare un giardino o visitare un orto botanico non è solo un piacere ma un aspetto fondamentale per una comunità sana”.
Fin dall’antichità la natura è stata fonte di ispirazione per poeti, scrittori, artisti, incantati dalla bellezza delle piante, così come gli scienziati sono stati affascinati dalla loro complessa evoluzione e dalle relazioni del mondo animale. “In particolare, fra le piante e gli animali esistono relazioni complesse, nate all’alba dei secoli, che hanno richiesto tempi di perfezionamento lunghissimi. Esse si articolano in una miriade di modalità comprendenti un ampio spettro di schemi differenti, che va dal beneficio per entrambi i partner, come nel caso dell’impollinazione o dell’animale che si ciba del frutto e diventa un disseminatore, fino al completo svantaggio per uno dei due”. E proprio il rapporto che esiste da millenni fra mondo vegetale e animale è raccontato e messo in evidenza in questo volume. Si racconta delle colonie di formiche che vivono in simbiosi con alcune piante facendo pulizia, allontanando altri insetti e fertilizzando con i propri escrementi. In cambio trovano riparo e nutrimento. Le api si nutrono del nettare dei fiori e in cambio trasportano il polline. Nel fiore "troviamo una strabiliante diversità di forme, colori, odori, una variabilità che nessun altro organo vegetale riesce a eguagliare. La complessità delle strutture fiorali, funzionale alla loro efficienza, è necessaria perché sul fiore è imperniato il cardine della riproduzione, il meccanismo che trasmette la vita e che permette la conservazione delle specie. Bellezza e seduzione sono quindi le armi che la natura ha strategicamente affidato al fiore affinché la vita delle piante (e non solo) possa continuare nel tempo”.
“Ci vuole un fiore” è quindi un viaggio “a zig zag fra i due regni della natura” condotto anche grazie all’aiuto delle illustrazioni di Silvia Virgillo e delle fotografie di Eleonora Marchi, che catturano momenti particolari e dettagli del regno vegetale spesso sconosciuti, anche se li abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni.
Titolo: Ci vuole un fiore
Autore: Mariacristina Villani
Categoria: Saggi
Editore: Codice edizioni
Pagine: 220
Prezzo: € 28,00