Focus: Anniversari

Al Cnr il primo collegamento alla Rete

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di Elisa Toma

Era il 30 aprile di 30 anni fa quando, dal Cnuce-Cnr di Pisa, l'Italia entrava in Rete per la prima volta. Da allora molte cose sono cambiate e il web è diventato parte integrante della nostra vita

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Con un semplice click su una tastiera l'Italia entra con successo in Rete e inizia una nuova era, quella digitale, della condivisione, delle connessioni. Era il 30 aprile 1986 e dal Cnuce-Cnr di Pisa, creato nel 1974 dal Centro nazionale universitario di calcolo elettronico dell'Università di Pisa, venne inviato un pacchetto IP di dati che raggiunse via satellite la rete americana Arpanet, l'antenata di Internet. Dagli Usa rispose un altro computer: la prima connessione era stabilita.

Dietro a questo risultato c'era un lavoro di preparazione iniziato attorno alla fine degli anni '70 e il valore aggiunto per la riuscita fu proprio la passione e la lungimiranza dei ricercatori che, con gli occhi di chi guarda al futuro, avevano intuito che quelle grandi macchine di calcolo avrebbero avuto un'influenza straordinaria nella trasmissione di informazioni e contenuti. Le attività di ricerca, infatti, erano finalizzate soprattutto a individuare un'alternativa rapida ed economica alle linee telefoniche: oggi come allora, la comunicazione e lo scambio di informazioni erano la base per qualunque iniziativa scientifica.

“Di certo non immaginavamo di scrivere un pezzo di storia”, spiega Antonio Blasco Bonito, di fatto il primo ricercatore italiano a collegarsi a Internet. “Internet non si chiamava neppure così: noi usavamo la connessione alla rete Satnet, dopo un lungo preliminare burocratico e tecnico tra Telespazio, Italcable e Cnr. La realizzazione e la preparazione della strumentazione avvennero importando l'apparecchiatura essenziale dagli Stati Uniti: del resto, sul lato terrestre ci collegavamo a una rete già pronta proprio negli Usa, Arpanet, mentre sul fronte satellitare l'Italia si unì al gruppo europeo che già comprendeva Norvegia, Inghilterra e Germania”.

Non deve stupire che l'Italia sia stata tra i primi stati europei a collegarsi alla rete, il nostro Paese ha storicamente giocato un ruolo da protagonista nel campo dell'informatica e in particolare Pisa con la sinergia tra Cnr e Università e grazie a un gruppo di ricerca tra i più avanzati d'Europa, in stretta collaborazione con Robert Kahn e Vinton Cerf, padri di Internet. In più, c'era un progetto della Difesa americana finalizzato a migliorare e velocizzare i collegamenti con l'Europa.

Quel giorno fu preparato anche un comunicato stampa, che però non venne ripreso da nessun giornale: in quell'aprile di 30 anni fa le pagine dei giornali parlavano dell'attacco missilistico a Lampedusa, del vino al metanolo e del disastro nucleare di Chernobyl. “Mi viene da sorridere quando rileggo la lettera con la quale, il 12 maggio dell'86, avvisavo il presidente del Cnr che eravamo in rete" dichiara in un'intervista a l'Unità Luciano Lenzini, uno degli scienziati protagonisti del progetto. "La lettera chiudeva con un P.S. 'allego copia del comunicato stampa il cui contenuto deve essere concordato con Telespazio e Italcable'. Non so se sia partito e di certo non partorì grande effetto."

Altro giorno memorabile è stato il 23 dicembre 1987, quando venne registrato il primo dominio italiano: cnuce.cnr.it. “Bastano queste due date per comprendere la centralità delle competenze del Cnr pisano a livello nazionale nello sviluppo della cultura di Internet”, commenta Domenico Laforenza, direttore dell'Istituto di informatica e telematica (Iit). “La rete è prepotentemente entrata nella vita quotidiana, cessando di essere uno strumento riservato a una cerchia di ricercatori e accademici, per diventare un nuovo e polivalente mezzo di comunicazione di massa. Internet è un catalizzatore per la crescita di creatività, collaborazione e innovazione”.

Come scrive su Facebook il premier Renzi: “Il 30 aprile 1986 vive ancora nella testa e nei cuori dei pionieri di Internet. Quelli che il collegamento alla rete di computer lo hanno immaginato, voluto e realizzato: su tutti Stefano Trumpy, Luciano Lenzini e Blasco Bonito, che erano a Pisa il giorno del primo Internet-Day. Tutti uomini del Cnr”. Per ricordarlo il 29 aprile si terrà un 'Internet Day' nell'Area del Cnr pisano.

 

Fonte: Domenico Laforenza, Istituto di informatica e telematica, Pisa, tel. 050/3152123 , email domenico.laforenza@iit.cnr.it - Luciano Lenzini, Istituto di informatica e telematica, Pisa , email luciano.lenzini@iit.cnr.it. -

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