L'altra ricerca

Il lato positivo dell'effetto serra

Immagine
di Jyotsna Alessandra Deswal

Paradossalmente, con l'aumento della CO2 nell'atmosfera, negli ultimi 10 anni il Pianeta è diventato più verde. Lo dimostra uno studio pubblicato su 'Nature Climate Change'

Pubblicato il

Quando si cita l’effetto serra si pensa alla deforestazione in Brasile, all’aumento dei gas serra o al surriscaldamento della Terra. La crescita dell’anidride carbonica nell’atmosfera, però, ha anche reso il Pianeta più verde. Lo ha dimostrato una mappatura della Terra effettuata dall’Università del Nuovo Galles del Sud e pubblicata su 'Nature Climate Change’. Sembra che la natura abbia una capacità di resilienza straordinaria: l’aumento di CO2 nell’atmosfera ha fatto accelerare il ciclo vitale delle piante, il riscaldamento globale ha aumentato la vegetazione nelle terre agricole abbandonate in Russia e un periodo di pioggia abbondante ha rinvigorito il verde in Africa meridionale e Australia settentrionale tanto che nell’ultimo decennio i satelliti hanno registrato un aumento della vegetazione del 10,7%.

I ricercatori hanno registrato dallo spazio l’emissione di microonde del Pianeta. In base al contenuto in carbonio, molecola che le piante assimilano tramite fotosintesi sono stati misurati tutti i tipi di vegetazione, dalle foreste, che rappresentano i due terzi della vegetazione terrestre, alle savane, dalle praterie alle macchie mediterranee, risulta un incremento di 3,9 miliardi di tonnellate di carbonio tra il 2003 e il 2012, rispetto a un punto di partenza di 362 miliardi. Tuttavia, Yi Liu, uno degli autori dello studio, specifica: “L’aumento del verde è dovuto in parte a circostanze fortunate. La vegetazione si è estesa nelle savane grazie a un aumento delle precipitazioni e un periodo di siccità prolungato potrebbe cancellare tutti i progressi”. Inoltre, se da una parte il verde è aumentato, dall’altra parte la deforestazione continua e negli ultimi 50 anni ha ridotto di un quinto l’Amazzonia, il cosiddetto 'polmone del pianeta’.

Gli effetti positivi registrati dagli studiosi dell’Università gallese si devono anche alle misure di contenimento delle emissioni introdotte in tutto il mondo. La Cina ad esempio, uno dei paesi con la più alta percentuale di emissioni di CO2, si classifica come il paese più eco-friendly, grazie ai suoi vasti programmi di rimboschimento. In più, le grandi multinazionali da tempo adottano metodi 'green’ e fanno enormi investimenti in macchinari eco-sostenibili e nello sviluppo di nuove tecnologie eco-compatibili per risparmiare acqua, abbattere le emissioni inquinanti e riciclare i materiali.

Tematiche
Argomenti