Vita Cnr

'Mama', i materiali si fanno innovativi

Immagine stilizzata cristalli
di Francesca Gorini

L'Istituto Spin-Cnr è coordinatore di un progetto di ricerca europeo volto ad accrescere il potenziale di ricerca nell'ambito della fabbricazione, analisi e modellizzazione di materiali multifunzionali di nuova generazione. Un incontro in programma ad Ercolano riunisce tutti i suoi partner

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Il progetto 'Mama' (Multifunctional advanced materials and nano scale phenomena), avviato nel 2010 nell'ambito del VII Programma quadro europeo di ricerca, ha lo scopo di aumentare il potenziale di ricerca nel campo dei materiali innovativi. Sostanze basate in particolare su ossidi funzionali, strutture ibride, materiali superconduttori, magnetici e optoelettronici, destinate a rivoluzionare l'elettronica alla base dei dispositivi tecnologici comunemente utilizzati: da sensori a memorie a nano e micro device, capaci di immagazzinare e trasportare energia.

Il progetto vanta la partecipazione di dieci istituzioni scientifiche quali il Kamerlingh Onnes Laboratori di Leiden, le Università di Twente, Ginevra, St Andrews, Goteborg e Bonn, il Risø National Laboratory, l'Institute Leibniz di Dresda, il Centro di nanoscienza Imdea di Madrid e l'Institute for advanced simulation di Jülich. I partner si riuniranno dal 24 al 26 ottobre a Ercolano (Napoli) per il workshop internazionale 'Mama Synt' (Sintesi e design di materiali multifunzionali), organizzato dall'Istituto superconduttori, materiali innovativi e dispositivi (Spin) del Cnr.

"Il workshop vuole essere un momento di confronto e discussione sulle metodologie e le tecniche di sintesi di materiali avanzati sotto forma di cristalli, film sottili e nano particelle e sulle loro proprietà fisiche", afferma Mario Cuoco, coordinatore di Mama. "Vi parteciperanno rappresentanti dei gruppi partner di Spin all'interno del progetto e ricercatori di consolidata fama ed esperienza a livello internazionale nella sintesi e nel design di materiali funzionali. Al di là del conseguimento di specifici obiettivi di ricerca, l'iniziativa si pone come obiettivo il coordinamento e il supporto delle attività collegate ai materiali funzionali, in modo da aumentare il livello di competitività dell'Istituto e attuare una sinergia tra le parti coinvolte, che possa stimolare la generazione di idee innovative e condurre a risultati di eccellenza e grande impatto scientifico".

Nel programma del workshop 'Mama Synt' figurano, tra gli invited speakers, alcuni tra i massimi esperti di scienze fisiche e scienze dei materiali quali J. Paul Attfield (Università di Edinburgo), Llesley Cohen (Imperial College, Londra), Chanc-Beom Eom (University of Wisconsin) Roberto Fornari (Leibniz institute for crystal growth). L'evento è il primo di una serie in programma da quest'anno fino al 2013 - anno in cui si svolgerà il convegno conclusivo dell'intera iniziativa - destinata a creare le condizioni favorevoli per intraprendere nuove collaborazioni con gruppi di ricerca di punta nella sintesi, nel design, nell'analisi e nello studio di materiali funzionali e a dare risonanza e visibilità alle attività di ricerca e ai risultati di maggiore rilievo conseguiti nell'ambito del progetto.

Fonte: Mario Cuoco , Cnr-Spin, http://mama.spin.cnr.it/