Vita Cnr

Il Cnr a Euroflora 2011

Margherite
di Francesca Gorini

Alla decima edizione della manifestazione florovivaistica italiana presente per la prima volta anche il nostro Ente, con ricerche sulla tutela del patrimonio vegetale e della sua biodiversità

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Un albero di limoni di duecento anni proveniente dalla collezione di Cosimo I de' Medici custodita nel giardino di Villa Medicea di Castello a Firenze ha accolto i visitatori dello stand allestito congiuntamente dal Cnr e dall'associazione Festival della scienza in occasione di Euroflora 2011, svoltasi a Genova dal 21 aprile al 1 maggio.

La pianta centenaria - messa a disposizione dalla Soprintendenza speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Firenze - era solo una delle attrazioni dello stand, testimonianza del lavoro di salvaguardia del patrimonio di biodiversità vegetale che il Cnr svolge attraverso 'Criogerm' dell'Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree (Ivalsa) del Cnr di Firenze. Tramite il progetto, finanziato dall'Ente cassa di risparmio di Firenze, i ricercatori Ivalsa-Cnr sono riusciti a porre in conservazione in condizioni di 'super freddo' (crioconservazione in azoto liquido a -196°) semi di numerose varietà antiche, a rischio estinzione, provenienti dalla collezione del Cnr, che conta oltre 500 agrumi di svariate dimensioni ed età. A Euroflora era possibile vedere numerosi esemplari di piantine in vitro ottenute da tali semi crioconservati.

Tra le altre installazioni, l'Istituto di virologia vegetale (Ivv) del Cnr ha proposto una particolare 'scatola nera' che permette di osservare come  virus e batteri attaccano le piante attraverso la 'green fluorescent protein'. Questa proteina, individuata nel 1962 nella medusa 'Aecquorea victoria', è oggi utilizzata come marcatore visivo per lo studio di malattie virali o batteriche delle piante. Un'esperienza rivolta agli studenti e  compresa nel percorso divulgativo è 'Petali di scienza', in cui era compreso anche un estratto della mostra 'Mediterranean science garden', già presentata con successo nell'edizione 2010 del Festival della scienza. Gli animatori di 'Matefitness', il progetto Cnr sulla divulgazione della matematica, hanno inoltre proposto laboratori didattici ed esperienze interattive su come la natura si esprima attraverso il linguaggio dei numeri.

Grande attenzione, da parte del pubblico degli 'addetti ai lavori', ha ottenuto il convegno 'Innovazione e tradizione nel vivaismo a tutela dell'ambiente' organizzato dall'Istituto per la protezione delle piante (Ipp) del Cnr e dalla fondazione 'Giorgio Tesi' di Pistoia, cui hanno preso parte ricercatori, esperti e personalità politiche tra le quali il presidente della commissione 'Agricoltura e sviluppo rurale' del Parlamento europeo Paolo De Castro e il ministro per le Politiche agricole e forestali Saverio Romani. L'evento ha messo in evidenza i risultati ottenuti nell'ambito dell'attività avviata nel 2010 dallo stesso Ipp-Cnr che ha come scopo principale far conoscere i risultati ottenuti sul fronte del miglioramento genetico del cipresso e trasferirli nel settore commerciale, per ottenere prodotti idonei a migliorare l'economia florovivaistica del pistoiese, e in generale della regione, che conta quattro milioni di alberi di cipresso.

Fonte: Maurizio Lambardi, Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree, Sesto Fiorentino, tel. 055/5225685; Paolo Raddi, Istituto per la protezione delle piante, Sesto Fiorentino (Firenze)