Benvenuto Margaretamys Christinae!

Condividi

È stato battezzato Margaretamys christinae, da Christina Thwaites, compagna del coordinatore della spedizione zoologica, Alessio Mortelliti, la nuova specie di mammifero individuato nella foresta pluviale tra i monti Mekkonga nell'isola Sulawesi (Indonesia). La missione del dipartimento di Biologia e biotecnologie 'Charles Darwin' dell'Università La Sapienza di Roma si è recata in quell'area tra dicembre 2010 e marzo 2011, a 80 anni dall'unica altra spedizione, tedesca, che ha esplorato quel tratto di territorio.

La scoperta, pubblicata su 'Tropical Zoology' e alla quale ha partecipato per l'identificazione della specie anche Giovanni Amori dell'Istituto per lo studio degli ecosistemi del Cnr, presenta importanti implicazioni. "La presenza di una specie di 'Margaretamys' nei monti Mekkonga conferma come le montagne di quest'isola siano state un'importante area di speciazione per i mammiferi", spiega Mortelliti. "Sulawesi, infatti, è tra le zone con il maggior numero di varietà endemiche di mammiferi, caratterizzate da areali estremamente ridotti e pertanto a elevato rischio estinzione. La specie in questione si è probabilmente adattata a vivere in un habitat molto particolare come la foresta pluviale di montagna".

Negli ultimi anni, il ritrovamento di un nuovo mammifero è un evento raro in un pianeta già ampiamente esplorato e globalizzato. L'esemplare appartiene al genere di Margaretamys e alla famiglia dei muridi, ovvero dei piccoli roditori arboricoli, che annovera altre tre specie caratteristiche dell'isola indonesiana. I tratti che lo individuano come nuova specie sono relativi alla particolare forma del cranio, alla colorazione del mantello e alla coda pelosa bicolore.

Questa nuova specie è stata subito inserita tra quelle in via d'estinzione. "Il Margaretamys christinae si è abituato a vivere in un potenziale range di distribuzione minore di mille Km²", continua lo studioso. "In virtù di ciò la specie è stata proposta come 'endangered' per la lista rossa dei mammiferi dell'International Union for Conservation of Nature (Iucn). La catena montuosa in cui vive non è inclusa in nessuna area protetta ed è pertanto a rischio di deforestazione".

"L'habitat di questa specie, oltre che ridotto, è frammentato", specifica Amori del Cnr. "Le comunità di Margaretamys sono sparse in queste zone e separate l'una dall'altra. Se dovessimo scoprire che questo roditore si è stabilito in un'unica area il suo livello di rischio nella lista rossa dell'Iucn salirebbe a 'critical'".

Grazie a questa spedizione, è stato inoltre possibile confermare la sopravvivenza di uno scoiattolo terricolo caratteristico dei monti Mekkonga, il 'Prosciurillus abstrusus', e di una specie di 'Maxomys', roditori di medie dimensioni.

Marcello Mutalipassi