Ippolito Nievo, l'uomo e il patriota
Paolo Ruffilli ci propone ne 'L'isola e il sogno' l'autore delle 'Confessioni di un italiano', durante la sua esperienza di ufficiale garibaldino. L'amore è protagonista, ma la cornice storica è quella della nostra saga unitaria, descritta senza eccedere nella retorica ma anche restituendo ai suoi protagonisti il dovuto spessore
Paolo Ruffilli è un intellettuale dalle ampie competenze in qualche modo riassunte in questo libro, che ripropone il personaggio di Ippolito Nievo, cui l'autore ha già dedicato un paio di opere, e l'impostazione letteraria del libro di racconti ‘Un'altra vita': amore protagonista, struttura narrativa ordinatissima, linguaggio affabile e semplice. È indubitabilmente un romanzo, dove si raccontano le vicende palermitane del Nievo garibaldino, ma data la cornice storica e la celebrazione del 150° dell'Unità d'Italia è difficile non approcciarlo anche per la sua precisione storica.
Peraltro, le due letture convergono perfettamente. Nievo, come molti suoi compagni, appare dalle pagine di Ruffilli come un uomo normalissimo, con le sue paure, le sue incertezze e le sue passioni, nel quale però i sentimenti sono accesi di un vigore tipico dell'epopea risorgimentale e forse oggi quasi perduto.
Il merito de ‘L'isola e il sogno' è insomma quello di restituirci la nostra saga unitaria in una dimensione personale e privata: senza eccedere nella retorica encomiastica con cui talvolta si dipinge un periodo inevitabilmente controverso ma restituendo alle figure che ne sono state protagoniste, nel contempo, lo spessore che sicuramente dovevano possedere. Altrimenti non avrebbero potuto essere capaci di darci una nazione unita alla quale ambivamo inutilmente da secoli.
M. F.
titolo: L’isola e il sogno
categoria: Narrativa
autore/i: Ruffilli Paolo
editore: Fazi
pagine: 197
prezzo: € 17.50