Saggi

Cento anni di onde

Copertina
di Patrizio Mignano

Attraverso la testimonianza di alcuni dei suoi protagonisti, Paola Catapano, giornalista, divulgatrice scientifica e responsabile comunicazione del Cern di Ginevra, nel libro “Il lungo viaggio delle onde gravitazionali” (Textus) affronta l'universo con le sue “vi­brazioni”

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Paola Catapano, giornalista, appassionata divulgatrice scientifica e responsabile del gruppo comunicazione del Cern di Ginevra, nel libro “Il lungo viaggio delle onde gravitazionali” (Textus) ci riporta a mezzogiorno del 14 settembre 2015. Quando, in una giornata come tante, Marco Drago, astrofisico trentatreenne, seduto nel suo ufficio di Hannover e al telefono col collega padovano dell'Infn Gabriele Vedovato, ricevette un'allerta mail dalla sua “pipeline” di dati dagli Stati Uniti. “Appena aperta l'email, quando ho visto la prima immagine, mi è stato subito chiaro che si trattava di qualcosa di straordinario. Era il chiarissimo andamento tipico della coalescenza di due oggetti cosmici di energia e ampiezza enormi, almeno due volte più grandi di quanto ci saremmo aspettati. La mia prima reazione è stata un misto esplosivo di incredulità e sorpresa: era letteralmente troppo bello per essere vero, e non poteva essere un falso allarme”, racconta Drago nel libro.

Il messaggio che quella mail conteneva era tanto incredibile quanto inaspettato: le antenne Ligo, due gigantesche antenne interferometriche per onde gravitazionali in funzione negli Stati Uniti, rispettivamente a Livingston (Louisiana) e ad Hanford (Washington), avevano registrato un “evento” - si chiama così in fisica un picco di dati non routinario, e quindi una potenziale scoperta - tre minuti prima, alle 11:50 a.m. secondo l'orario di Hannover, ma nel bel mezzo della notte in America. I fisici italiani erano i primi al mondo a “vedere” quasi in diretta il “passaggio di un'onda gravitazionale”. Paola Catapano, nel libro, ripercorre gli studi compiuti su questo tema da studiosi e scienziati. Il primo a intuire l'esistenza delle onde gravitazionali fu Albert Einstein con la teoria della relatività pubblicata nel 1915, esattamente cento anni prima che le onde fossero ascoltate dalle antenne Ligo.

Eugenio Coccia, scienziato, presidente del Gran Sasso Science Institute e curatore del libro, in un'intervista così definisce la scoperta: “Uno stupore di fronte all'inatteso. L'arrivo del primo segnale è stato equivalente a trovare il Santo Graal, dopo una vita costellata di tanti lenti progressi senza mai avere la certezza del successo finale. Ma è questa la scienza: sorprese, nuove domande, nuovi misteri da affrontare”.

titolo: Il lungo viaggio delle onde gravitazionali
categoria: Saggi
autore/i: Catapano Paola
editore: Textus
pagine: 160
prezzo: € 15.00

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