Vita Cnr

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Indagini sensoriali
di Francesca Gorini

Una corretta informazione alimentare, orientata a vita sana e benessere della persona, è la missione che l’Istituto di biometeorologia del Cnr di Bologna ora conduce anche attraverso il portale 'Gusto, salute, qualità’, a disposizione della comunità scientifica, di cittadini e imprese

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In un momento in cui come consumatori siamo travolti da informazioni di ogni tipo su cibo e alimentazione, l’Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Bologna mette a disposizione del pubblico uno strumento interdisciplinare di educazione alimentare. È il sito 'Gusto, salute, qualità’, che permette di conoscere sia progetti e attività di ricerca sul tema agroalimentare, sia l’ampio raggio di competenze e facilities della rete Cnr per la conoscenza e la valorizzazione della qualità delle produzioni alimentari, quali analisi sensoriali e strumentali, misure oggettive ed elaborazione dati.

“L’attenzione dei consumatori verso prodotti sani, sicuri, ottenuti nel rispetto dell’ambiente e del benessere animale, spesso si scontra con la mancanza di una corretta informazione scientifica”, spiega Stefano Predieri, coordinatore del portale e responsabile dei Laboratori di analisi sensoriale dell’Ibimet-Cnr. “Il nostro Istituto ha un ampio know-how nel campo dell’analisi sensoriale dei prodotti, con attività e protocolli specifici che riguardano frutta e ortaggi, conserve alimentari e prodotti cerealicoli, bibite e birra, olio extravergine d'oliva, salumi e formaggi, pesce e molluschi, e persino l’analisi tattile di prodotti tessili e sanitari. Da pochi giorni, ad esempio, abbiamo organizzato a Bologna un corso pratico-intensivo di analisi sensoriale, presentando il nuovo laboratorio di assaggio, con cabine individuali collegate da un sistema informatizzato di acquisizione dati che consente di studiare le dinamiche della degustazione, utile a tutti coloro che, nel pubblico o in azienda, devono operare una valutazione di prodotti o un controllo di qualità”.

Parte dell’attività è rivolta alle generazioni più giovani, con numerosi interventi di educazione al gusto nelle scuole, come il laboratorio interattivo 'Qualità del cibo, qualità della vita’, proposto alle scuole secondarie, seminari, e la partecipazione a eventi divulgativi quali 'La settimana  della Scienza' e 'La notte del ricercatore’. “Abituare i ragazzi a utilizzare le proprie capacità sensoriali e a esprimere giudizi critici sugli alimenti favorisce l'acquisizione di abitudini alimentari corrette e sane”, prosegue Predieri.

Attraverso il portale è possibile rimanere aggiornati anche sui programmi dell’Istituto in vista di Expo 2015, dedicato al tema 'Nutrire il pianeta, energia per la vita’. Tra le iniziative più recenti, la partecipazione al programma nazionale 'Invecchiamento: innovazioni tecnologiche e molecolari per un miglioramento della salute dell’anziano’ del Dipartimento di scienze biomediche del Cnr con il progetto 'Eat Well for an Healthy Third Age’, coordinato da Roberto Volpe, dell’Ufficio protezione e prevenzione del Cnr. L’obiettivo è comprendere meccanismi molecolari, predisposizione genetica, diagnosi precoce e aspetti epidemiologici dell’invecchiamento, e individuare nuovi approcci terapeutici per le principali patologie croniche dovute all’età. “Saranno realizzate preparazioni alimentari originali, sane, nutrizionalmente adeguate, ma anche gustose, con un ruolo attivo di consumatori anziani, beneficiari principali del progetto, coinvolti nel ruolo di giudici assaggiatori e cultori del gusto tradizionale della cucina italiana”, conclude il ricercatore.

Fonte: Stefano Predieri, Istituto di biometeorologia, Bologna, tel. 051/6399008 , email s.predieri@ibimet.cnr.it -

Per saperne di più: - http://www.gustosalutequalita.it