Un anno ricco di premi
Il 2015 si apre con l’assegnazione del prestigioso 'Collatz’ per la matematica al direttore dell'Imati-Cnr Annalisa Buffa. Un premio importante, che si aggiunge ai numerosi riconoscimenti tributati negli ultimi mesi a ricercatori e progetti dell’Ente, tra cui spiccano tre 'Starting Grants’ dell’Erc
L’International Council of Industrial and Applied Mathematics (Iciam), federazione alla quale aderiscono società di matematica di tutto il mondo, ha assegnato ad Annalisa Buffa, direttore dell’Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche del Cnr, il prestigioso 'Premio Collatz’ 2015, conferito ogni quattro anni a ricercatori che si siano particolarmente distinti nell'ambito industriale o applicativo di tale disciplina. Della ricercatrice, che verrà formalmente premiata il prossimo agosto, nell’ambito del congresso Iciam di Pechino, è stato riconosciuto in particolare il contributo allo sviluppo di simulazioni al computer basate su sofisticati concetti matematici.
L’importante riconoscimento si aggiunge a numerosi altri premi che hanno visto protagonisti, negli ultimi mesi, ricercatori e progetti del Cnr. L’Ente, in particolare, è risultato vincitore di tre 'Starting Grants’, le borse di ricerca che l’European Research Council mette a disposizione di ricercatori afferenti a istituzioni dell’Unione che abbiano presentato progetti dal forte carattere innovativo. Tra i premiati a dicembre 2014, Francesca Calegari dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr di Milano con il progetto 'Starlight’ ('Steering attosecond electron dynamics in biomolecules with Uv-Xuv LightT pulses’) Carlo Sias e Matteo Zaccanti dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr di Firenze, premiati rispettivamente per i progetti 'PlusOne’ ('An ultracold gas plus one ion: advancing Quantum Simulations of in - and out - of equilibrium many-body physics’) e 'PoliChrom’ ('Superfluidity and ferromagnetism of unequal mass fermions with two - and three - body resonant interactions’).
Tra gli altri riconoscimenti il 'Premio Applico-Idea applicata all’oftalmologia’ è stato assegnato a Francesca Rossi dell’Istituto di fisica applicata 'Nello Carrara’ e Luca Menabuoni per 'Sweetlight’, progetto relativo a una tecnica di saldatura laser della cornea basata su un innovativo processo fototermico sviluppato dall’Istituto. Sempre in ambito applicativo, il premio 'Nostalgia di futuro’, è andato a 'GiraffPlus’, il robot per assistenza domiciliare agli anziani realizzato dal Cnr con l’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (Istc) e l’Istituto di scienza e tecnologie dell’informazione 'A. Faedo’ nell’ambito di un progetto europeo.
Il Polo fotovoltaico della Sicilia, coordinato da Mario Pagliaro dell’Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati Cnr ha inoltre ricevuto il 'Cerisdi Award per l’innovazione’, promosso dal Centro ricerche e studi direzionali di Palermo.
Sul fronte degli studi di base, la giovane ricercatrice dell’Istituto di genetica e biofisica Loredana Poeta ha conseguito nel corso dell’ultimo congresso della European Society of Human Genetics un premio per la migliore ricerca orientata allo sviluppo di nuovi metodi di cura contro l’epilessia. Due, infine, sono le ricerche dell’Ente che hanno guadagnato posto nella top ten dei più grandi successi della scienza italiana nel 2014 redatta da Città della Scienza: l’esperimento sul gatto di Schrödinger riprodotto in laboratorio - condotto da ricercatori dell’Ino-Cnr in collaborazione con colleghi del laboratorio Lens dell’Università di Firenze - e la tecnica per la diagnosi precoce per la Sla, sviluppata dall’Istc.
Fonte: Francesca Rossi , Istituto di fisica applicata "Nello Carrara", Sesto Fiorentino, email frossi@ifac.cnr.it
Fonte: Annalisa Buffa , Istituto di matematica applicata e tecnologie informatiche, Pavia