La sperimentazione è stata condotta da Dipartimento scientifico del policlinico militare (Dspm) del Celio di Roma, Istituto superiore di Sanità e Università Sapienza di Roma. Tra i progetti innovativi, la sperimentazione di Biovitae, la luce microbicida che utilizza frequenze dello spettro visibile (Led no-Uv) che uccide i batteri, testata con efficacia anche sulla Sars-Cov2 dal Dspm a cui va attribuita la scoperta. “I dispositivi di sanificazione presentati cambiano il paradigma della lotta al Covid: non inquinano e sono in grado di coniugare la qualità dell'ambiente e la sicurezza delle persone”, afferma il generale Nicola Sebastiani, ispettore generale della sanità militare. All'evento hanno partecipato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, i vertici delle Forze armate e le aziende partner Nextsense e Gruppo P&P Patents and Technologies.
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