Garr, la rete a congresso
Il tema centrale della conferenza di quest’anno del gruppo per la rete nazionale degli enti di ricerca e delle università riguarda le infrastrutture e le competenze digitali per la ricerca. Alla manifestazione, che si tiene a Brescia dal 29 al 31 maggio, intervengono esperti e studiosi di livello internazionale
Si svolge dal 29 al 31 maggio, presso l'Aula magna della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università di Brescia, la conferenza annuale "Navigare la complessità. Infrastrutture e competenze digitali per la ricerca" del Garr, rete nazionale degli enti di ricerca e delle università. Tema di quest’anno sono le difficoltà delle sfide dentro e fuori dal network e gli strumenti che possono supportarlo.
Durante la manifestazione, si approfondiranno argomenti per esplorare le più recenti innovazioni e il loro impatto su scienza e formazione. Nel primo giorno di congresso si parla di sviluppo di infrastrutture e di competenze digitali per la ricerca scientifica, con il contributo dei rappresentanti istituzionali della Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui), degli enti di ricerca, Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), e del Ministero della salute. In agenda anche l’Intelligenza artificiale (AI) e il suo impatto su ricerca e istruzione. Vari esperti, tra cui Viviana Patti (Università di Torino) e Lorenzo Baraldi (Università di Modena e Reggio Emilia), si confronteranno sulle esperienze di applicazioni e sulla creazione di un Large Language Model italiano.
Il 30 maggio verranno approfondite le strategie per affrontare i rapidi cambiamenti nel contesto digitale attuale, esaminando le opportunità legate a big data, digital twin, AI e tecnologie del supercalcolo. Interverranno, tra gli altri, l’economista Pierluigi Sacco (Università di Chieti e Pescara), la bioinformatica Alessandra Stella (Cnr) e il matematico Gianluigi Rozza (Scuola internazionale superiore di studi avanzati). Si discuterà anche di sicurezza informatica in ambito accademico e della ricerca, con esperti come Gianluca Galasso (Agenzia per la cybersicurezza nazionale) e Stefano Zanero (Politecnico di Milano).
Il convegno si conclude con una sessione sul rapporto scienza aperta-autonomia digitale con Caterina Sganga (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa) e gli ospiti internazionali Jean Claude Guédon (Università di Montréal, Canada) e Björn Brembs (Università di Regensburg, Germania), e sui diritti digitali con Giovanni Ziccardi (Università di Milano) e Lucio Badiali (Ingv).
Il Consortium Garr è un ente senza fini di lucro, fondato nel 2002 da Cnr, Enea, Fondazione Crui e Infn, con il patrocinio del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca.
Informazioni: https://conf24.garr.it/