Messer viaggiatore
Per i 700 anni dalla morte di Marco Polo il comune di Venezia organizza, con altre istituzioni, eventi scientifici e culturali per raccontare le avventure dell'esploratore e viaggiatore che scrisse "Il Milione", il resoconto del viaggio in Oriente intrapreso con il padre e lo zio. I visitatori possono rivivere quei luoghi descritti attraverso un programma attivo sino al 2026
Per le celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo avvenuta l’8 gennaio 1324, il Comune di Venezia organizza, in collaborazione con Fondazione Musei civici, Università Ca’ Foscari e altre istituzioni, un ricco calendario di eventi con durata triennale, fino al 2026. Tante le iniziative di carattere scientifico, espositivo e culturale per raccontare la storia del più importante viaggiatore ed esploratore italiano e il significato che la sua esperienza ha avuto come ponte fra Europa e Asia. Tra queste, la mostra “I mondi di Marco Polo” in programma presso il Palazzo Ducale dal 6 aprile al 29 settembre, che ripercorre la geografia umana, fisica e politica dei suoi incontri in Oriente.
Con le oltre 300 opere provenienti da collezioni europee e asiatiche con prestiti dei musei di Armenia, Cina, Qatar e Canada, il visitatore può rivivere i luoghi descritti dal mercante veneziano, come apertura verso la scoperta, la conoscenza e verso ciò che è diverso da noi. Il museo di Palazzo Mocenigo ospita “L’asse del tempo: tessuti per l’abbigliamento in seta di Suzhou”, con creazioni originali, tessuti di antichi abiti sulle tecniche che hanno reso famosa la seta menzionata da Marco Polo. Ad ottobre l’appuntamento è con l'arte calligrafica “Le vie della scrittura”, dedicata in particolare alle culture calligrafiche araba e cinese.
Ad aprile nella sede di Ca’ Foscari Esposizioni si tiene una mostra formata da reperti provenienti da collezioni dei musei dell’Uzbekistan. In programma anche attività scientifiche e culturali come il Ca’ Foscari Short Film Festival, un festival internazionale di letteratura, un convegno di studi filologici e storico-culturali e, dall’8 marzo, un’esposizione del lavoro delle donne della Casa circondariale femminile della Giudecca, che con gli scarti della seta produrranno quaderni con frasi sull’esploratore veneziano. Tra i vari contributi scientifici dedicati, a settembre esce la prima edizione in inglese de “Il Milione”, noto anche come Descrizione del mondo, considerato il primo attendibile e completo resoconto dell’Oriente scritto da lui stesso, che racconta il viaggio intrapreso da adolescente con il padre e lo zio, mercanti veneziani che puntavano a sviluppare legami commerciali con quei territori lontani e misteriosi.
Letture, itinerari in città, cicli di conferenze, laboratori e workshop a tema sono in continuo aggiornamento sul sito. Previsti incontri con gli studenti veneziani, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale del Veneto.
Informazioni: https://leviedimarcopolo.it/