Invisibili, ma straordinari
Il Museo di storia naturale dell’Università di Pisa organizza, fino al 10 aprile, un ciclo di incontri con esperti e studiosi sul tema dei microrganismi, dai funghi ai lieviti, per parlare della loro fondamentale presenza negli ecosistemi per la salvaguardia del Pianeta. L'ingresso è gratuito
Sino al 10 aprile la sala conferenze del Museo di storia naturale dell’Università di Pisa ospita un ciclo di conferenze dal titolo “Essere piccoli. Viaggio nel microcosmo” per approfondire il mondo dei microorganismi e il loro fondamentale ruolo negli ecosistemi per la conservazione della biodiversità e del nostro Pianeta. Il prossimo appuntamento, previsto il 21 febbraio, è con Graziano di Giuseppe, professore associato di zoologia (Dipartimento di biologia dell’Università di Pisa e della Società italiana di protistologia onlus) che approfondisce il ruolo dei protisti nell’evoluzione della vita e come bio-indicatori. I protisti sono microorganismi costituiti da singole cellule, ma in grado di affrontare ogni sfida quotidiana come cercare il cibo, il partner e le condizioni ambientali favorevoli per conquistare nuovi habitat. “La straordinaria attività di lieviti e batteri utilizzati nelle produzioni alimentari” è il tema che Manuela Giovannetti, professoressa emerita di microbiologia agraria (Università di Pisa) tratta il 6 marzo. I batteri, oggi come in passato, sono alla base della nostra vita quotidiana: ne usiamo le benefiche attività per produrre molti cibi e bevande fermentati, dal pane al vino, dalla birra al caffè, dal formaggio al cioccolato.
Il ciclo si conclude il 10 aprile con “Le strategie ecologiche dei funghi, protagonisti invisibili della connessione tra suolo e piante”, con cui Cristiana Sbrana (Istituto di biologia e biotecnologia agraria del Cnr di Pisa) parla di funghi, non solo in riferimento alle forme che mangiamo, ma anche ai loro diversi aspetti legati a nutrizione e riproduzione, secondo il tipo di fungo: dai sistemi nutrizionali come saprofitismo e parassitismo al mutualismo che rende gli organismi fungini capaci di colonizzare vari ambienti, benefici questi legati alla loro capacità di cooperazione, che però è sempre più a rischio a causa di inquinamento e cambiamenti climatici.
Al termine di ogni conferenza è prevista la visita alle mostre fotografiche dedicate ai microrganismi ospitate al Museo e l’osservazione dei microrganismi al microscopio. L’accesso è libero e l’orario degli incontri è 16.30-18.00.
Per informazioni: https://www.msn.unipi.it/it/eventi/viaggio-nel-microcosmo/