L'ambiente in un documentario
Il festival SiciliAmbiente, in corso dal 20 al 25 luglio a San Vito Lo Capo, propone il 'Documentary Film Festival', un concorso riservato a documentari di argomento ambientale. Fuori gara, prevista anche la proiezione di cortometraggi di animazione sullo stesso tema. Obiettivo? Sensibilizzare il pubblico su sostenibilità e qualità della vita
Vuole favorire la promozione culturale e la sensibilizzazione attorno ai temi ambientali e alla qualità della vita il festival ‘SiciliAmbiente' che si svolge dal 20 al 25 luglio a San Vito Lo Capo (Tp).
Articolata in due progetti, la manifestazione prevede, con il ‘Documentary Film Festival', un ampio spazio dedicato alla proiezione di pellicole di contenuto ambientale, a incontri con gli autori e con gli esponenti della giuria internazionale. Una sezione è competitiva e premia tre documentaristi, l'altra propone una selezione dei migliori cortometraggi di animazione ed è curata dallo staff del Festival Cinemambiente di Torino, con cui l'iniziativa siciliana è gemellata.
Evento speciale della manifestazione, la proiezione, la sera del 21 luglio, di ‘The Cove', il documentario vincitore del premio Oscar 2010 per la categoria, che narra della caccia ai cetacei che si svolge sulle coste di Taiji, parco nazionale del Giappone, e che porta a ripetute stragi di delfini.
Tanti i temi affrontati dalle opere selezionate, in ‘Vivamazonia' del brasiliano Francesco Cannito, ambientato nel cuore dell'Amazzonia brasiliana, si parla di una scuola rurale, sorta nel mezzo di un'area abbandonata, in cui ai bambini si insegna a proteggere l'habitat naturale, oltre che a leggere e scrivere. ‘Il popolo delle tartarughe' mostra l'arrivo, in una remota spiaggia della Costa Rica, di migliaia di testuggini per deporre le uova; qui gli abitanti, per aiutarle, mettono in piedi un progetto di conservazione integrale e di estrazione razionale delle uova. Con ‘La barca siciliana' si illustra come nei piccoli cantieri della costa si costruiscono le tipiche imbarcazioni locali, mentre in ‘L'America me l'immaginavo' le donne di Marettimo raccontano l'emigrazione oltre oceano dal punto di vista di chi è rimasto a casa.
Tra i film di animazione, ‘Peripheria' presenta la Svizzera del futuro, un paese privo di laghi e montagne, pieno di grattacieli e con un problema di sovrappopolazione comunque irrisolto. Poi vengono proiettati ‘Les ventres' (Stomaci) surreale parabola sui rischi dell'utilizzo degli ogm; ‘Les anges dechets' (Gli angeli della spazzatura) divertente cortometraggio in cui i rifiuti si animano per dimostrare l'utilità di quanto buttiamo; ‘Txt Island' (Digita isola) sull'opera di disboscamento di un'isola tropicale per costruire un gigantesco villaggio turistico e ‘Acqua, è il momento di riflettere' sull'attuale situazione idrica sempre più preoccupante, che richiede urgenti interventi.
Accanto alle proiezioni, SiciliAmbiente allestisce una mostra mercato, il 'Laboratorio di buone pratiche per la sostenibilità', che utilizza materiali riciclati e coinvolge artisti, artigiani, commercianti e associazioni che operano nel rispetto dell'ambiente. Cinque le aree espositive previste: Agricoltura ecologica e prodotti ittici a chilometro 0 e miglio 0; Energie rinnovabili; Artigianato locale e del riuso; Ambiente e natura; Eco prodotti.
Numerosi anche gli altri eventi organizzati: da una mostra fotografica all'istallazione di opere artistiche realizzate con materiali riciclati, dai laboratori per bambini finalizzati a sensibilizzarli sulle tematiche ambientali attraverso attività ludiche a workshop ed escursioni archeologiche.
La scheda
Titolo: Documentary Film Festival
Quando: dal 20 al 25 luglio 2010
Dove: San Vito Lo Capo (Tp)