'Gregor' Tesla, uno scienziato tra fiction e realtà
Si cela la figura di Nikola Tesla, fisico, ingegnere e inventore serbo, la cui biografia è in parte misteriosa, dietro Gregor, il protagonista di 'Lampi', dello scrittore francese Jean Echenz
Si cela la figura di Nikola Tesla, fisico, ingegnere e inventore serbo, la cui biografia è in parte misteriosa, dietro Gregor, il protagonista di 'Lampi', dello scrittore francese Jean Echenz. La mescolanza di biografia e invenzione rende il libro avvincente e leggero, pur fornendo notizie su molte delle conquiste scientifiche del Novecento: dalle lampade a incandescenza alla turbina senza pale per lo sfruttamento dell'energia geotermica.
Divertente lo stile scelto dal narratore, già autore di altri due romanzi che uniscono realtà e fiction: 'Ravel', sul celebre musicista francese e 'Correre', sull'atleta Emil Zátopek. Il romanzo racconta la storia in terza persona ma infarcendo il testo di opinioni e giudizi sul personaggio e sui suoi comportamenti: "Gregor non sarà mai il tipo che perfeziona una serratura, migliora un apriscatole o ti costruisce un accendigas. Quando gli viene un'idea, la cosa si manifesta subito dall'alto, da molto in alto, nell'immensità cosmica e nell'interesse universale".
Tutto è inconsueto nell'esistenza del protagonista, a cominciare dalla nascita in un luogo indefinito dell'Europa sudorientale, durante un violento temporale che fa spegnere lampade e candele lasciando nell'oscurità tutta la zona, illuminata all'improvviso da un lampo gigantesco che incendia il bosco intorno alla casa e il cui boato copre i primi vagiti del neonato.
Il bambino è estremamente precoce "imparando in cinque minuti una buona dozzina di lingue, distrattamente spicciato il suo percorso scolastico saltando una classe su due". E "manifesta il dono di raffigurarsi mentalmente le cose come se esistessero prima della loro esistenza, di vederle con tale precisione tridimensionale che, nello slancio dell'invenzione, non ha mai bisogno di schizzi, schemi, bozzetti né di esperimenti preventivi".
Dotato di un carattere ombroso e di modi bruschi e sprezzanti che lo rendono antipatico e solitario, Gregor si trasferisce in America, dove lavora prima per Thomas Edison, che lo sfrutta senza valorizzarne le qualità, e poi per il suo avversario George Westinghouse, al quale propone con successo la sua invenzione: la corrente alternata. A questa ne seguiranno altre, spesso precoci per l'epoca e perciò incomprese dai contemporanei, che però ne ammirano la bravura nel presentare i risultati scientifici in dimostrazioni pubbliche: "Enigmatico e teatrale, dosando luci ed effetti, Gregor unisce alle doti di oratore quelle di attore e prestigiatore".
Con la fama arriva anche il denaro, che però l'inventore, preso dai suoi progetti, gestisce con noncuranza. Tanto da finire la sua vita solo, in un albergo newyorkese, circondato dalle gabbie dei piccioni che era solito portare nella sua stanza d'hotel.
titolo: Lampi
categoria: Narrativa
autore/i: Echenoz Jean
editore: Adelphi
pagine: 176
prezzo: € 17.00