“Seconda stella a destra, questo è il cammino…” comincia così una vecchia canzone di Edoardo Bennato, ed effettivamente per molto tempo le stelle sono state il principale strumento per l’orientamento dei viandanti e dei naviganti. Fin dagli albori della civiltà gli esseri umani si sono rivolti al cielo e, collegando con linee immaginarie le posizioni apparenti delle stelle, hanno identificato delle figure mitologiche, le costellazioni. A illustrarci questo “cammino” è Alessandro Rossi, primo ricercatore dell'Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” (Ifac) del Consiglio nazionale delle ricerche
Stelle
A illustrare cosa sono i corpi celesti e le loro caratteristiche è l'astrofisico Luciano Anselmo dell’Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione del Cnr che illustra le proprietà di stelle, pianeti, lune e asteroidi. Ma anche degli oggetti celesti, ad esempio galassie, nebulose, ammassi stellari e sistemi planetari
In “Nata in via delle Cento stelle” (Mondadori) di Federico Taddia si legge che la prima passione di Margherita Hack, astrofisica e divulgatrice scientifica, era andare in bicicletta. Ma alla fine ha prevalso quel segno del destino contenuto nell’indirizzo di casa dove era nata a Firenze, il 12 giugno di cento anni fa
Massimiliano Razzano, professore di fisica all'Università di Pisa e giornalista scientifico, nel libro “Ascoltare il cosmo” dedica alcuni capitoli ai cosiddetti “messaggeri”, così li definisce l'autore nel suo volume, attraverso i quali ci arrivano notizie dal cosmo; ed essi sono i fotoni, neutrini e onde gravitazionali
È la prima opera di divulgazione scientifica dela scrittrice fantasy Licia Troisi e narra i temi fondamentali dell'astronomia
Dopo venti anni di ricerca è ufficialmente in funzione, nei laboratori dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, nel cuore del Gran Sasso, Icarus (Imaging Cosmic and Rare Underground Signals). È il più grande rivelatore mai realizzato per studiare i neutrini, le particelle che nascondono i segreti dell'Universo