Saggi

L'era dell'elettrone

Copertina
di Alessia Cosseddu

Vittorio Pellegrini nel libro dal titolo “Il lampo dell'elettrone" (Codice edizioni), racconta l'evoluzione della scienza e della tecnologia. A partire dal crollo di quella che sembrava un'indistruttibile certezza fin dai tempi di Democrito: l'atomo non è indivisibile, nonostante il nome

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Vittorio Pellegrini è un esperto di fisica della bidimensionalità e di grafene. Ne “Il lampo dell'elettrone” (Codice edizioni), racconta l'evoluzione della scienza e della tecnologia a partire dal crollo di quella che sembrava un'indistruttibile certezza fin dai tempi di Democrito: l'atomo non è indivisibile. Alla fine del XIX secolo, Joseph John Thomson, premio Nobel nel 1906, scoprì che l'elettricità era costituita da corpuscoli minuscoli con una massa 1.700 volte circa più piccola di quella di un atomo di idrogeno, l'atomo più leggero conosciuto in natura. Introdusse cosi la prima particella subatomica, l'elettrone.
Il libro porta il lettore a familiarizzare con concetti anche molto difficili: superconduttori, scienziati che “crescono cristalli”, quark e meccanica quantistica. Ci sono anche termini entrati nell'uso comune, ma di cui forse non conosciamo il significato, cosa sono, cosa ha portato alla loro scoperta: bit, transistor, raggi X, laser, chip.

Il protagonista del racconto, insomma, è sì l'elettrone, ma soprattutto gli scienziati e le loro scoperte che sgretolano certezze: come dei “lampi”, daranno origine a straordinarie rivoluzioni che cambieranno la vita di tutti, entrando nella quotidianità grazie a tecnologie delle quali oggi non potremmo fare a meno. Non manca uno spazio dedicato al grafene. Il materiale bidimensionale per eccellenza dalla proprietà eccezionali, isolato per la prima volta con un semplice “pezzo di scotch”. Pellegrini definisce l'atomo come “il regno della meccanica quantistica”, ma anche come “lo spessore del foglio di grafene e il cuore pulsante di una nuova tecnologia elettronica”.

Il libro si sviluppa come “un racconto circolare”, in cui inizio e fine non sono così importanti: si può seguire l’ordine dei capitoli suggerito, ma si può anche saltare da un capitolo all’altro. Una volta completata la lettura, l’autore auspica che emergera “una visione d’insieme che ha senso e dà soddisfazione”.

Pellegrini chiude il volume riflettendo su “quanto siano imprevedibili gli scatti della nostra conoscenza e come da idee assurde, a volte addirittura ridicole, possano nascere tecnologie con impatti sociali impensabili”.

 

titolo: Il lampo dell’elettrone
categoria: Saggi
autore/i: Pellegrini Vittorio 
editore: Codice edizioni
pagine: 176
prezzo: € 15.00

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