Teatro

“Saluti dalla Terra”, purché non sia un addio

Una scena dello spettacolo teatrale Saluti dalla Terra
di Rita Bugliosi

Lo spettacolo in scena il 28 e 29 marzo a Reggio Emilia mira a stimolare nel pubblico una presa di coscienza del tema, che porti a rendere i propri comportamenti eco-compatibili. Dal palco un invito a intervenire contro il cambimanto climatico

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Vuole richiamare l'attenzione del pubblico sul tema del cambiamento climatico lo spettacolo “Saluti dalla Terra”, scritto da Monica Morini e Bernardino Bonzani, che andrà in scena alla Casa delle storie di Reggio Emilia, il 28 e 29 marzo, per iniziare poi una tournée in diverse città italiane. La rappresentazione mira a indurre negli spettatori una presa di coscienza del problema e dei comportamenti umani dannosi per il Pianeta, che porti a un mutamento nel loro stile di vita e lo renda eco-compatibile. Dal ghiaccio per gli spritz alla plastica che popola le nostre vite, fino ai “ci pensiamo domani”, in scena si avvicenderanno situazioni e personaggi in cui tutti possono riconoscersi, persone piene di buoni propositi, ma anche di contraddizioni, informate ma incapaci di affrontare davvero il problema.

Lo spettacolo è frutto di un articolato lavoro preparatorio: in fase di costruzione della drammaturgia è stato avviato un processo preliminare "partecipato", aperto ai ragazzi del Friday for Future, ma anche più in generale ai giovani e ai giovani rifugiati. “Mentre siamo in scena vengono proposti alcuni loro brevi interventi attraverso proiezioni che spezzano la rappresentazione", spiega Morini. Un rappresentazione che procede per quadri concatenati, con i quali si vuole sottolineare la gravità della situazione e la necessità di agire in fretta, mostrando, ad esempio, il disboscamento dell'Amazzonia e gli allevamenti intensivi.

Una scena dello spettacolo teatrale Saluti dalla Terra

A fare da colonna sonora, le voci e le musiche dal mondo che provengono dal “Golden Record”, un disco per grammofono inserito nelle due sonde spaziali del programma Voyager lanciato nel 1977 e contenente suoni e immagini selezionate al fine di portare le diverse varietà di vita e cultura della Terra a possibili forme di vita extraterrestre e alla specie umana del futuro.

La pièce è realizzata nell'ambito del progetto Show (SaveHumanityOpenWor(l)d), all'interno del bando europeo “Shaping Fair City” e ha in corso una collaborazione con il “Festival felicità sostenibile”, della quale Bernardino Bonzani dice: “Abbiamo cercato l'interazione con il Festival credendo nella collaborazione tra artisti su un tema che riguarda tutti. Pensiamo a un pubblico allargato, a iniziative che contagino e accendano interesse nei poli culturali delle città. Ma anche fuori dai teatri. L'agenda 2030 dell'Europa ci ricorda che tutti siamo protagonisti del cambiamento, il futuro è nelle nostre mani e se agiamo insieme siamo più efficaci”.

La scheda

Che cosa: spettacolo teatrale “Saluti dalla Terra

Quando: 28 e 29 marzo 2020

Dove: Casa delle storie, Reggio Emilia

Cast: Monica Morini, Bernardino Bonzani, Lucia Donadio, Gaetano Nenna, Elia Bonzani

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