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"Smart export", per internazionalizzare l'imprenditoria italiana

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di Alessandro Frandi

Il progetto di formazione accademica online nato dalla collaborazione tra ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Ice-Agenzia per la promozione all'estero delle imprese italiane e Conferenza dei rettori delle università italiane, mira a fornire competenze digitali e manageriali per affrontare con successo i mercati esteri

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L'iniziativa “Smart export-L'accademia digitale per l'internazionalizzazione”, coordinata e promossa dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale in collaborazione con l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (Ice) e con la Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui), nasce nell'ambito delle nuove strategie per il sostegno al made in Italy: una misura di intervento che mira a rafforzare la capacità strategica, manageriale e digitale delle imprese italiane. Il ministro Luigi Di Maio, partecipando alla conferenza di presentazione dell'iniziativa, ha affermato: “Si apre un'opportunità unica per le nostre Pmi e per investire nel capitale umano, apprendendo così modelli idonei per le nuove dinamiche del mercato. Oggi si rende necessario fornire nuove conoscenze, e questa iniziativa pilota ha un altissimo profilo di innovazione grazie ai corsi erogati da Ice e da cinque prestigiose università e business school italiane: Bologna business school, Federica web learning-Università di Napoli Federico II, Luiss business school, Mip Politecnico di Milano graduate school of business e Sda Bocconi School of management”. Il ministro dell'Università e della ricerca, Maria Cristina Messa, ha aggiunto: “L'iniziativa proposta indica un modello ripetibile ed efficace, rientrando nelle prospettive di questo ministero indirizzato a fornire al mondo produttivo le competenze necessarie per poter competere a livello internazionale”.

Tutti i contenuti saranno fruibili in modalità e-learning e completamente gratuiti, on-line per 12 mesi e 24 ore al giorno sulla piattaforma di autoapprendimento “Federica web learning”. “La piattaforma in questione è un modello di didattica di alta qualità con più di 10.000 discenti, ha un'esperienza in innovazione e sperimentazione di 15 anni con 20 programmi specialistici professionalizzanti”, ha spiegato Mauro Calise dell'Università di Napoli. Nel dettaglio, i percorsi formativi sono: “Business Intelligence e sviluppo internazionale nell'era post-Covid”, “Strutturarsi per la continuità, la crescita e l'internazionalizzazione”, “Pratiche e tecniche di internazionalizzazione”, “Gestione dell'innovazione e processi imprenditoriali”, “Trasformazione digitale e gestione del cambiamento”.

titolo: Smart export
categoria: Multimediale
editore: Geo editoriale