C'era anche il team del progetto Amolab, l'innovativo dispositivo a ultrasuoni sviluppato da ricercatori dell'Istituto di fisiologia clinica (Ifc) del Cnr di Lecce che monitora in modo non invasivo lo stato di avanzamento del parto, tra i trentotto premiati al Quirinale il 14 giugno scorso, giornata nazionale dell'innovazione per il settore innovazione università e ricerca pubblica.
Il 'Premio dei premi' è promosso dal governo italiano per valorizzare e sostenere le migliori capacità creative di aziende, atenei, amministrazioni pubbliche, enti o singoli cittadini. L'edizione 2011 ha riconosciuto le migliori esperienze affermatesi nelle competizioni a carattere nazionale tra cui, appunto, Pni Cube 2010, la più importante kermesse per progetti d'impresa ad alto contenuto tecnologico nati in ambito universitario e degli enti pubblici di ricerca, vinta da 'Amolab', già qualificato tra i finalisti della prima Start Cup Cnr-Il Sole 24 Ore.
"Un risultato insperato", ha commentato Sergio Casciaro dell'Ifc-Cnr e team leader del progetto, che ha ricevuto il premio dalle mani del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alla cerimonia hanno preso parte anche il ministro della Pubblica amministrazione e innovazione Renato Brunetta, il presidente della Fondazione nazionale per l'innovazione tecnologica 'Cotec' Gabriello Mancini e il presidente dell'Associazione dei parchi scientifici e tecnologici italiani Alessandro Giari.
L'evento ha seguito di pochi giorni l'assegnazione di un altro importante premio a una partecipante della Start Cup del Cnr: Luana Persano dell'Istituto di nanoscienze. La ricercatrice è team leader del progetto 'Soft materials and technologies', primo classificato per l'area Sud e nominata tra i 14 talenti femminili della ricerca d'eccellenza italiana alla XXIII edizione del premio 'Marisa Bellisario', dedicato quest'anno al tema 'Donne, innovazione e capitale umano'.
Fonte: Manuela Arata, Ufficio PSC - Promozione e Sviluppo di Collaborazioni (Genova)