In fuga nella follia
![narrativa](/sites/default/files/styles/immagine_10_14/public/2022-02/follia_0.jpg?h=d3d78c57&itok=BiVUBjzd)
Viviane Élisabeth Fauville’ è il romanzo d’esordio di Julia Deck, giovane editor e scrittrice. La protagonista, brillante manager, dopo aver abbandonato il marito, una crisi post-partum e la morte del suo analista, si mette alla ricerca di se stessa, accogliendo la follia come unica via di salvezza.
Viviane, si ritrova sola in un appartamento spoglio, confusa e con i ricordi sfocati, con in braccio la figlia di tre mesi che dorme e che rappresenta la bussola a cui rivolgersi per superare le difficoltà esistenziali: ”Ignoriamo da dove venga questa creatura che sul nostro conto ha l’aria di saperne molto di più di quanto noi potremo mai immaginare”. Prova a ricostruire gli ultimi tempi della sua vita, ma di quel che è stata, dirigente, moglie invidiata e figlia devota, non le resta che il nome.
![psicologia femminile](/sites/default/files/styles/immagine_contenuto/public/2022-02/follia_1.jpg?h=78283d5b&itok=q4C_USGq)
Il giorno prima la donna ha ucciso a coltellate il suo analista, rivelatosi incapace di alleviare le crisi di cui soffre da tre anni. Fatica ad accettare di aver commesso l’omicidio e anche la polizia non sospetta di lei. Viviane addirittura pedina le persone sospettate dell’uccisione dello specialista, fino a quando ha un crolla psichico, si autodenuncia e viene ricoverata in ospedale.
Una Parigi multietnica dalle strade inospitali e oscure fa da sfondo agli spostamenti cittadini della donna.
titolo: Viviane Élisabeth Fauville
categoria: Narrativa
autore/i: Deck Julia
editore: Adelphi
pagine: 129
prezzo: € 15.00