Specialistica

Dove va l’economia digitale

di Claudio Barchesi

Il report ‘Oecd digital economy outlook 2015’, recentemente pubblicato a stampa e in digitale dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, parla di come dovranno essere costituite le strategie digitali nazionali nello scenario dei tassi di crescita del settore Ict e delle politiche globali. Si affrontano le prospettive del settore alla luce della domanda di mercato, e gli effetti sull’economia in termini di crescita e sviluppo

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L’economia digitale permea l’economia del mondo. Le tecnologie della rete regolano i flussi bancari e i commerci, l’energia e i trasporti, controllano gli scambi e le borse. I new media hanno trasformato i sistemi educativi, l’editoria, la stampa e le comunicazioni. Le Information and Communication Technologies (Ict) hanno profondamente cambiato le interazioni sociali e anche certi meccanismi di partecipazione politica e di comunicazione, generando nuovi scenari, movimenti ed eventi.

Alla rete, oltre che le persone, accedono sempre più oggetti, anche di uso quotidiano, e si inizia a costituire quello scenario futuro di totale interrelazione della tecnologia e degli uomini, che è oggi definita ‘Internet of Things’: uno scenario complesso, in cui gli oggetti possono acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla Rete.

Di come i paesi possano massimizzare il potenziale dell’economia digitale quale motore per l’innovazione e la crescita inclusiva si occupa il report ‘Oecd Digital Economy Outlook 2015’, recentemente pubblicato a stampa e in digitale dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse, in inglese Organisation for economic and cooperation and development, Oecd), sotto la guida del Comitato per le politiche sull’economia digitale (Cdep) della Direzione scienza, tecnologia e innovazione.

Nel volume, che può essere acquistato e scaricato sul bookshop dell’organizzazione http://www.oecdbookshop.org/browse.asp?pid=title-detail&lang=en&ds=&ISB=9789264232440, si parla di come costituire le strategie digitali nazionali nello scenario dei tassi di crescita del settore Ict e delle politiche globali di comunicazione. Si affrontano le prospettive del settore Ict alla luce della domanda di mercato e gli effetti sull’economia in termini di crescita e sviluppo.

Le analisi e i dati pubblicati si riferiscono principalmente ai 34 stati membri Ocse, ma vengono prese in considerazione anche le strategie digitali di alcune realtà emergenti come Brasile, Colombia ed Egitto. Tre i messaggi chiave che emergono, il potenziale dell’economia digitale non è stato ancora pienamente sfruttato; occorrono programmi nazionali per far aumentare la crescita economica e sociale attraverso la digitalizzazione; la governance di Internet rappresenta una priorità delle politiche governative per i prossimi anni.

L’effetto delle new technologies sull’economia e sul mercato del lavoro, si osserva,- sarà sempre più dirompente e i governi dovrebbero incentivare le transizioni dei lavoratori verso le nuove tipologie di attività digitale.

La versione cartacea + il Pdf costa 90 euro. La versione solo digitale 63. Per leggerlo on-line non è invece necessario pagare. http://www.keepeek.com/Digital-Asset-Management/oecd/science-and-technology/oecd-digital-economy-outlook-2015_9789264232440-en#page1

 

Claudio Barchesi

titolo: Oecd digital economy outlook 2015
categoria: Multimediale
autore/i: AA. VV.
editore: Oecd Publishing
pagine: 282
prezzo: € 90.00

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