È basato sul principio dell'edutainment, la metodologia educativa che rende efficace l'apprendimento attraverso approcci ludici e piacevoli, il docufilm sul Covid-19 promosso da Consulcesi Club, realtà operativa nella tutela e nella formazione degli operatori sanitari, e dal provider Sanità in-formazione. Attualmente in fase di lavorazione e disponibile on line tra maggio e giugno, il progetto vuole fornire notizie corrette sulla pandemia in atto rivolgendosi in primo luogo agli operatori sanitari, per poi raggiungere un pubblico più ampio in rete e sui media. Agli operatori sanitari è stato anche chiesto di scegliere, tramite un sondaggio on line, il titolo da dare all'opera tra “Psicovid-19”, “Covid-19-Psicosi virale”, “Infodemia, la paura del contagio” e infine “Covid-19-Il virus della paura”, che è stato il prescelto.
A realizzare l'opera, Manuela Jael Procaccia, sceneggiatrice specializzata in produzioni medico-scientifiche, e Christian Marazziti, già regista di “E-bola”, sul virus comparso per la prima volta nel 1976 in Congo e Sudan, e di “Sconnessi”, sul tema della dipendenza da Internet. Il film alterna interviste con ricercatori ed esperti a momenti di finzione che rievocano eventi di cronaca: il plot segue l'arco temporale, dall'esplosione dell'epidemia in Cina fino alla diffusione pandemica. Utilizzando la potenza comunicativa del cinema e tecnologie avanzate come la realtà aumentata, vengono evidenziati gli aspetti psicologici legati alla paura del contagio, una sorta di psicosi di massa, alimentata anche da fake news e teorie complottiste e dall'uso distorto di web e social. Particolare risalto viene dato all'aspetto fondamentale della comunicazione medico-paziente.
Con il supporto di professionisti e istituzioni vengono approfonditi eziologia, epidemiologia, ciclo replicativo, patogenesi, sintomatologia, diagnosi, terapia e profilassi del virus. I contributi scientifici sono di Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana delle malattie infettive tropicali (Simit), e dello psicoterapeuta Giorgio Nardone. “Il progetto rappresenta un unicum a livello mondiale, che unisce rigore scientifico dei partner istituzionali e una divulgazione narrativa di forte impatto”, commenta Massimo Tortorella, presidente di Consulcesi. “Presenteremo il docufilm ai principali Festival, a partire da Cannes, e puntiamo a creare un modello formativo che dall'Italia sia esportato al resto del mondo, contribuendo al coordinamento internazionale auspicato anche dall'Oms”.
La scheda
Titolo: Covid-19-Il virus della paura
Regia: Christian Marazziti
Cast: Massimo Andreoni, Giorgio Nardone
Info: p.perrotta@consulcesi.com