Borse di viaggio in Corea del Sud
L'Ambasciata d'Italia a Seoul ne mette a disposizione quattro, a favore di giovani ricercatori italiani, per promuovere nuove collaborazioni scientifiche. Le domande vanno presentate entro il 17 giugno 2019
È aperta la selezione per partecipare al Programma di visite scientifiche nella Corea del Sud, promossa dall'Ufficio scienza e tecnologia dell'Ambasciata d'Italia a Seoul. Obiettivo è individuare opportunità di collaborazioni tra ricercatori italiani e coreani presso organizzazioni di ricerca pubbliche e private, favorendo nuove relazioni istituzionali e progetti di ricerca in comune, con un sostegno finanziario e logistico per un periodo massimo di una settimana.
I candidati devono essere in possesso di un dottorato di ricerca, avere nazionalità italiana, non aver compiuto 35 anni di età e svolgere attività di ricerca in Italia presso organizzazioni di ricerca pubblica. La domanda di partecipazione deve essere inviata all'indirizzo sciencekorea@yahoo.com entro il 17 giugno 2019, assieme alla documentazione richiesta dal bando, scaricabile dal sito. È previsto il finanziamento per quattro borse di 2.000 euro ciascuna; i vincitori devono effettuare la missione entro il 15 dicembre 2019. Un Consiglio tecnico scientifico formato da rappresentanti del ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca, del Cnr, dell'Enea e da ricercatori italiani che lavorano in Corea valuterà le domande, tenendo conto del percorso professionale del richiedente, delle qualità scientifiche del progetto e della motivazione della visita.
Sono incoraggiati a partecipare ricercatori nelle fasi iniziali dell'attività scientifica, che intendano stabilire nuovi rapporti di collaborazione tra laboratori italiani e coreani, anche al fine di elaborare richieste di finanziamento congiunte.
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