Cinema

Una docu-serie sulle rinnovabili

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di Rita Bugliosi

Le sei puntate di “The Yellow Sofa” - disponibile sul sito Eni - approfondiscono aspetti diversi del vasto mondo delle energie rinnovabili attraverso il racconto degli scienziati che le studiano

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Sono disponibili sul sito Eni i primi sei episodi della docu-serie “The Yellow Sofa”, prodotta dall'agenzia stampa Adnkronos in collaborazione con Traipler. Al centro delle sei puntate, il mondo delle energie rinnovabili raccontate da esperti del settore appartenenti a differenti strutture. Ogni episodio approfondisce aspetti specifici di questo vasto universo attraverso le parole di quanti a questo settore di studio dedicano le proprie ricerche per tutelare la salute del Pianeta. Obiettivo del progetto è avvicinare la scienza al grande pubblico.

La serie ha preso il via con “Onde di energia” in cui protagonista è Gianmaria Sannino, responsabile del Laboratorio modellistica climatica e impatti dell'Enea, che illustra come, grazie ai potenti supercomputer oggi disponibili e capaci di ricostruire attraverso le equazioni come funzionano le onde, sia possibile trasformare l'enorme potenziale del mare in energia elettrica. Il fisico Massimo Temporelli in “Atomi per la vita” analizza poi l'intreccio tra tecnologia, natura ed economia circolare, evidenziando che non c'è conflitto tra queste, e anzi “solo una sofisticata e consapevole tecnologia potrà salvare il mondo”. A seguire, in “In equilibrio dinamico”, il ricercatore dell'Istituto di struttura della materia del Cnr e divulgatore scientifico Valerio Rossi Albertini  si concentra sull'effetto serra e sulla necessità di disinnescare questo processo, lavorando su due fronti: riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2) e cattura di quella già immessa in atmosfera. Un'azione possibile perché, afferma: “ora abbiamo le tecnologie per ricatturare l'anidride carbonica”. Quindi, Chiara Mantovani, ingegnere, primo capospedizione donna in Antartide, in “Sfidare se stessi” narra la sua esperienza al Polo Sud e sottolinea le qualità richieste a chi svolge questo ruolo: perseveranza, una visione sistemica, competenze in settori diversi, saper coordinare i vari punti di vista. Occorre, inoltre, ripensare le tecnologie per metterle al servizio dell'intelligenza umana.

Nel quinto episodio, “Energia dalle alghe”, il professore di Fisiologia vegetale Roberto Bassi approfondisce le potenzialità produttive delle alghe ricordando come, pur rappresentando solo il 6% degli esseri viventi della Terra, riescono a fissare il 48% della CO2 assorbita dall'atmosfera, quindi la loro produttività è molto alta. Sono inoltre ingegnerizzabili e dunque utilizzabili per ricavarne energia, ma anche alimenti e farmaci. Infine, nell'ultimo episodio, “Un pianeta smeraldo”, Paola Bonfante, professore di Biologia vegetale, richiama l'attenzione sulle piante, delle quali non si comprende fino in fondo l'importanza per l'equilibrio dell'ecosistema. Esse vanno invece viste come le prime produttrici di energia per il Pianeta e come la base delle risorse energetiche. Alle piante sono associati i funghi simbionti (o micorrizici), che le aiutano ad assimilare i nutrimenti e che, dal momento che svolgono la funzione di biofertilizzanti, andrebbero utilizzati sempre di più per favorire un'agricoltura sostenibile.

La scheda

Titolo: The Yellow Sofa

Dove: sito Eni

Quando: dal 5 luglio 2021

 

Il ricercatore del Cnr-Ism Valerio Rossi Albertini

Il ricerrcatore del Cnr-Ism Valerio Rossi Albertini

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