È definito 'femminicidio', ed è un fenomeno che coinvolge milioni di donne di tutto il mondo, uccise per mano di mariti, ex-coniugi, padri, fratelli, fidanzati o amanti. Delitti catalogati come uccisioni passionali, fatti di cronaca nera, liti di famiglia, ma frutto di una 'cultura' che contempla la prevaricazione dell'uomo sulla donna, basata su stereotipi di genere.
Per attirare l'attenzione del pubblico, dei media e delle istituzioni su questo delicato tema, Serena Dandini, in collaborazione con Maura Misiti dell'Istituto di ricerca sulla popolazione e le politiche sociali (Irpps) del Cnr, ha dato vita a un lavoro teatrale la cui prossima rappresentazione si terrà a Genova, il 9 dicembre.
Presso il Teatro della Corte, ad alternarsi sul palco per leggere le storie di tante mogli, amanti ed ex fidanzate saranno Malika Ayane, Germana Pasquero, Giorgia Cardaci, Linda Laura Sabbadini, Anna Bonaiuto, Lella Costa, Sonia Bergamasco, Angela Baraldi, Francesca D'Aloja, Licia Maglietta, Francesca Reggiani, Lidia Ravera. Ma al progetto, nei due precedenti allestimenti tenutisi a Palermo (24 novembre) e a Bologna (30 novembre), hanno aderito altri personaggi famosi: dalla giornalista Concita De Gregorio alla cantante Elisa, dalla sindacalista Susanna Camusso alle attrici Micaela Ramazzotti, Eleonora Danco e Lunetta Savino, dalla scrittrice Silvia Avallone alla sportiva Josefa Idem, dalla comica Geppi Cucciari alla giornalista Lilli Gruber.