A spiegare i motivi che determinano la diffusione molto ampia di questi fenomeni, tra loro correlati, che continuano ad affliggere l’umanità è Desirée Quagliarotti, ricercatrice dell’Istituto di studi sul Mediterraneo del Consiglio nazionale delle ricerche
Povertà
Alfonso Schiavino, nel libro "I numeri e Socrate" (Edi), si interroga sull'importanza dei dati nell'era "quantitativa". Secondo l'autore i numeri, spesso utilizzati per consolidare i pregiudizi, dovrebbero essere decodificati e umanizzati: "Per recuperare aspetti inesplorati della realtà. I giornalisti che assecondano tante scorciatoie intuitive e sbrigative diventano ancora più prevedibili del solito, semplici riciclatori di stereotipi"
Per potervi accedere il progetto europeo 'Water', coordinato dall'Unità di Catania dell'Istituto di microelettronica e microsistemi del Cnr, utilizza le più avanzate applicazioni della ricerca nanotech
'Dignità!', il volume realizzato per i quarant'anni di Medici senza frontiere (Msf), raccoglie storie "imprigionate dalle emergenze umanitarie, dalla povertà, dall'ingiustizia e dalla mancanza di accesso alle cure". Nove scrittori di varie nazionalità hanno accettato l'invito a visitare alcuni progetti di intervento sanitario dell'associazione, testimoniando con i loro racconti un'umanità violata, che deve lottare ogni giorno per sopravvivere a orrore e miseria.
Sono oltre un milione e mezzo i bambini indigenti in Italia. E lo sono più degli anziani. Sono i raccapriccianti dati Istat, presentati nel corso di un seminario sul tema organizzato dall'Unicef Italia
Un miliardo di persone affamate, 105 milioni più che nel 2008, e cinque bambini che muoiono ogni 30 secondi. E' questo l'allarme lanciato da Jacques Diouf, segretario generale della Fao nel corso del vertice mondiale sulla sicurezza alimentare appena svoltosi a Roma.