Linguaggio

Immagine di copertina creata con il supporto dell'AI
Focus: Lingua e linguaggi
Anna Capasso

Lavorare sull’uso delle parole per creare una modalità comunicativa che rispetti le regole grammaticali mettendo in moto, però, adeguamenti linguistici nel rispetto delle diversità e senza escludere nessuno. A esaminare il tema è Loredana Cerbara, ricercatrice dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Cnr e membro del Comitato unico di garanzia dell’Ente

Una scena del film Il primo re
Cinescienza: Lingua e linguaggi
Danilo Santelli

Nel suo ultimo lavoro per il cinema, Matteo Rovere rivisita il mito dei fratelli Romolo e Remo, che ha condotto il primo, attraverso il sacrificio della vita dell’altro, verso la fondazione della città eterna. Una narrazione sanguinosa, mistica e a tratti livida quella de “Il primo re”, supportata da dialoghi in una lingua ideata appositamente per il film dai collaboratori del regista. Michela Tardella e Pietro Restaneo dell’Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee del Cnr hanno raccontato in quali contesti storici e con quali obiettivi si siano affermate le lingue inventate, non soltanto sul grande schermo

Immagine linguaggio
Editoriale: Lingua e linguaggi
U. S.

Prendendo spunto dalla “Settimana della lingua italiana nel mondo” - appuntamento che si svolge ogni anno nella terza settimana di ottobre - nel numero del magazine on line da oggi abbiamo esaminato questi termini in vari ambiti, con il supporto delle ricercatrici e dei ricercatori del Cnr

Una rondine non fa primavera
Focus: Luoghi comuni
Paolo Squillacioti

Paolo Squillacioti, direttore dell’Istituto Opera del vocabolario italiano del Cnr, spiega perché i luoghi comuni siano tante diffusi; sia a livello colloquiale, sia in altri ambiti, per esempio quello politico o letterario. Non si tratta quindi di mere banalità

Persona che scrive
Focus: Modi di dire
Paolo Squillacioti

Il direttore dell’Opera del vocabolario italiano del Cnr esamina alcune formule di commiato tradizionali utilizzate in passato nei messaggi scritti: si va dal “costante ossequio” ad “aggradisca i cordiali e rispettosi saluti”. E sottolinea come oggi, poiché le occasioni di scrivere lettere sono davvero rare, spesso chi deve farlo cerchi su Internet le frasi più adatte per congedarsi

Ragazzi
Focus: Super
Paolo Squillacioti

Formule iperboliche e metafore enfatiche sono molto usate da ragazze e ragazzi, ma il vecchio “super” appare superato da altri prefissi accrescitivi. I social network e l’utilizzo di linguaggi non verbali stanno modificando rapidamente le abitudini, come sottolinea Paolo Squillacioti, direttore dell’Istituto Opera del vocabolario italiano