Il saggio divulgativo di Giorgio Chinnici “Il sogno di Democrito” ha come soggetto la storia de “L'atomo dall'antichità alla meccanica quantistica”, attraversando tutte le fasi storiche di rilievo sino alla fisica attuale. Un'analisi attenta ma comprensibile anche per un pubblico neofita, che ci permetterà di comprendere l'approccio scientifico dell'atomismo, temi complessi come le onde elettromagnetiche, gli strumenti operativi di sistema, la struttura di un modello atomico planetario. Tramite digressioni storiche vengono illustrate teorie fondamentali come l'equazione di Schrödinger e la teoria atomica semiclassica di Bohr-Sommerfeld. Il risultato è una narrazione ben riuscita che, con un ritmo incalzante, spiega come è costruita la materia e quali leggi la governano.
L'autore affronta una prima riflessione a partire dall'osservazione del mondo che ci circonda e che appare come differenziato: che cosa succederebbe se continuassimo a suddividere la materia in parti sempre più piccole? Prendendo in considerazione e interpretando la dinamica del mondo, esso ci appare in divenire, si trasforma, muta: di cosa è dunque fatta la realtà che ci circonda? Il senso del libro ruota attorno al concetto di casualità, un quesito universale che anche gli antichi si sono sempre posti. Aristotele sosteneva che per la spiegazione di qualsiasi fenomeno fosse necessario conoscerne la causa. Il filosofo di Stagira, con la propria logica, aveva elaborato una teoria dei termini e del metodo assiomatico, ma non affrontava gli schemi e le relazioni caratteristiche del sapere essenzialmente matematico della scienza. La logica di Aristotele, come sostiene Chinnici, è in questo senso scientificamente inadeguata, per il semplice motivo che non poteva supportare un'approssimazione di tipo matematico alla realtà, la fisica aristotelica effettivamente non è meccanica ma finalistica, pertanto assume il finalismo come principio della regolarità della natura.
Nel saggio prende poi forma il concetto di moto, l'evoluzione delle idee che dall'antichità sino alla dinamica moderna si fondano sulla dottrina di Aristotele e di Democrito, la quale si sviluppa attraverso la negazione aristotelica, anche se costituisce un presupposto necessario del sistema atomistico. Democrito pensava agli atomi come in moto eterno e spontaneo, un qualcosa di originario e allo stesso tempo primitivo.
titolo: Il sogno di Democrito
categoria: Saggi
autore/i: Chinnici Giorgio
editore: Hoepli
pagine: 180
prezzo: € 12.90