Luciano Floridi è da qualche tempo nelle librerie con “Il verde e il blu". La politica è un'attività relazionale alla quale non ci si può sottrarre, neanche volendo, poiché basta essere in due e già c'è relazione, e quindi politica. Purtroppo, è facile essere politici nel modo sbagliato. Per evitarlo occorre rimuovere gli ostacoli che impediscono a intelligenza e buona volontà di esplicarsi. Per far questo, la politica dovrebbe fondarsi su idee non astratte ma costruttive, e non di parte, ma a disposizione di chiunque voglia usarle. Si tratta di idee definibili come ingenue in senso positivo, perché rivendicano una visione altruistica, cosmopolitica e ambientalista del mondo. Questo libro ne propone alcune, mettendo la filosofia al servizio della politica per contribuire ad affrontare le grandi sfide dell'oggi in modo progettuale.
La tesi di fondo è che, in una società matura dell'informazione, come l'Italia contemporanea, il progetto umano deve essere etico, unire politiche verdi (economia green, circolare e dello share) e politiche blu (economia digitale e dell'informazione) e favorire un modo di vivere insieme centrato sulla qualità delle relazioni e dei processi, anziché sul consumo e sulle cose. Luciano Floridi è professore ordinario di Filosofia ed Etica dell'informazione all'Università di Oxford, dove dirige il Digital Ethics Lab, e chairman del Data Ethics Group dell'Alan Turing Institute, l'istituto britannico per la data science e l'intelligenza artifi ciale. Ha pubblicato tra gli altri “La quarta rivoluzione” (2017) e “Pensare l'infosfera” (2020).
titolo: Il verde e il blu
categoria: Saggi
autore/i: Floridi Luciano
editore: Raffaello Cortina Editore
pagine: 278
prezzo: € 16.00