La tavola periodica tra epica e scienza

Nel volume “Storie periodiche" (Apogeo) di Eva Munter, questo efficiente sistema di classificazione degli elementi chimici è raccontato come un vasto poema epico che narra l’epopea della materia e della vita stessa e in cui dietro ogni simbolo si celano storie di scoperte rivoluzionarie e spietate rivalità che hanno portato al posizionamento di ciascun elemento nell’ordine delle caselle che noi tutti conosciamo
“Storie periodiche" (Apogeo) è una raccolta di racconti ordinati per numero atomico e dedicati ciascuno a uno degli elementi della tavola:118 storie, curiosità e aneddoti nascosti dietro ogni casella della tavola. Dalla tavolozza di Van Gogh al naso di Enrico VIII, fino ai dentifrici radioattivi dei nazisti, l’autrice trascina il lettore in una singolare scoperta della chimica.
Sin dalle prime pagine, Munter si interroga su come si faccia a stabilire lo scopritore di ciascun elemento chimico tra chi lo ha visto, chi lo ha isolato o chi ha scritto di averlo fatto. E risponde a sé stessa e al lettore, capitolo dopo capitolo, raccontando la singolarità di ciascuna scoperta. Alcuni elementi come l’oro, il ferro, il rame e il piombo, “sono noti fin dall’antichità” ci ricorda l’autrice “ed è difficile individuare la persona che per prima li ha identificati. In altri casi invece c’è anche da chiedersi se chi ha scoperto il nuovo elemento sapeva che cosa stesse facendo: era consapevole di avere tra le mani un elemento nuovo o lo riteneva una qualche tipologia di sostanza non nota?”.
Ad esempio, la scoperta dell’idrogeno è stata attribuita a Henry Cavendish, un chimico e fisico inglese che l’autrice descrive con una personalità “strana ed eccentrica” il quale nel 1776 parlò di un “particolare tipo di aria” in seguito all’esecuzione di alcuni esperimenti; ma la prima descrizione che abbiamo di questo elemento è invece di Paracelso, che ne parlò già all’inizio del 1500. Dietro ogni storia narrata in terza persona non si celano solo curiosità degli scopritori, ma anche interessanti descrizioni sull’impiego di ciascuno di essi, a partire dalle loro composizioni.
Dell’ossigeno, ad esempio, viene descritta la composizione e presenza in natura, ricordando però che non sempre nei secoli è stato un elemento onnipresente nel nostro Pianeta così come invece lo conosciamo. Oggi, infatti, l’ossigeno è annoverato tra gli elementi più abbondanti dell’Universo dopo l’idrogeno e l’elio, che occupano i primi posti. Scoperto più e più volte da scienziati che probabilmente non ne hanno avuto consapevolezza, l’ossigeno è stato battezzato da Antoine Lavoisier, padre della chimica moderna e membro dell’Accademia francese delle scienze il quale, caduto in disgrazia alla politica dell’epoca, fu processato e ghigliottinato l’8 maggio del 1974.
Di elemento in elemento il volume ripercorre tutte le caselle della tavola più famosa al mondo, dando un nuovo senso a ciascuno dei protagonisti delle storie narrate i quali, dopo la lettura di ciascun capitolo, assumeranno un significato differente per ciascun lettore.
Che lo si legga tutto, a salti o solo in parte, alla fine non è detto che sarà più semplice ricordare il numero atomico di ogni singolo elemento, ma di sicuro aneddoti e curiosità, svelate dall’autrice per ciascuno di essi, resteranno impressi nelle menti dei lettori. Come la bolletta di 17 mila dollari recapitata al proprietario della storica caffetteria Clifton di Los Angeles, dovuta all’accensione di 6 lampade al neon per ben 77 anni consecutivi, indice della resistenza di questo elemento; oppure l’interesse spasmodico di Napoleone III per l’alluminio, dato il suo impiego felice per le armature da guerra notevolmente più leggere; oppure ancora la composizione delle statuette del premio Oscar, che fino al 2016 erano in prevalenza fatte di stagno e, per finire, la manutenzione della torre di ferro più famosa al mondo, la Torre Eiffel, che oggi richiede ben 60 tonnellate di rivestimento anticorrosivo, 1.500 pennelli, 18 mesi e circa 4 milioni di euro ogni 7 anni, per preservarne la durata del ferro di cui si compone. Solo per citarne alcuni.
Titolo: Storie periodiche
Categoria: Saggi
Autore: Eva Munter
Editore: Apogeo
Pagine: 504
Prezzo: 25,00