Saggi: Domande

Quella svolta socio costruttivista

Copertina del libro L'Europa della conoscenza
di Patrizio Mignano

In “L’Europa della conoscenza”, edito da Franco Angeli, Matteo Gerli, dottorato di ricerca in Teorie e ricerche sulla politica presso l'Università degli studi di Perugia, sostiene che i programmi quadro europei rappresentano un’opportunità per la ricerca e l’innovazione, mostrando la capacità di incidere sulle direzioni e sui processi di produzione e circolazione delle conoscenze scientifiche

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“L’Europa della conoscenza” indaga sulle condizioni della produzione e circolazione di conoscenze scientifiche, con particolare attenzione all’area delle discipline sociali. Un saggio di sociologia dei processi culturali e comunicativi che studia la produzione scientifica come pratica culturale. Secondo l’autore, Matteo Gerli, i programmi quadro europei rappresentano in questo senso un’opportunità rilevante per la ricerca e l’innovazione e hanno mostrato la capacità di incidere sulle direzioni e sui processi di produzione e circolazione delle conoscenze scientifiche. “Nonostante ciò, la possibilità di indagare l’esistenza di un nesso tra processo di costruzione europea e produzione scientifica rimane ancora largamente disattesa, soprattutto nel contesto italiano”.

Il volume si pone l’obiettivo di colmare questo vuoto attraverso un percorso di ricerca fondato su una “triangolazione” tra le prospettive sociologiche relative ai processi culturali e comunicativi, alla formazione e circolazione delle idee e della conoscenza e all’integrazione europea. A partire da questo orizzonte generale, il libro verte sul ruolo delle scienze sociali in relazione alla loro applicabilità, come riserva di significati e di artefatti empirici a supporto della costruzione di uno spazio pubblico europeo. In questa prospettiva, la tesi di fondo è che gli scienziati sociali, attraverso la realizzazione di progetti di ricerca patrocinati dall’UE, vengano sollecitati a esercitare un ruolo da potenziali catalizzatori di trasformazioni socioculturali su questioni transnazionali di interesse collettivo. Tale dinamica avviene in un contesto fortemente pervaso da imperativi di natura politica, economica e sociale. Ciò, se da un lato induce a riflettere su una perdita di autonomia dell’universo accademico tradizionalmente inteso, dall’altro è indicativo di un processo di valorizzazione del portato civico intellettuale delle scienze sociali.

Titolo: ​​L'Europa della conoscenza
Categoria: Saggi
Autore: Matteo Gerli
Editore: Franco Angeli
Pagine: 368
Prezzo: 27,00