Video

Per un mare sempre più blu

di U. S.

Alla (ri)scoperta consapevole del mare sotto casa. È l'obiettivo del progetto “Blu di Genova”, tra i cui partner figura l'Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino del Cnr. Grazie al progetto, Genova ha l'occasione di sperimentare un nuovo modello partecipativo, punto di incontro tra scienza, sport, educazione ambientale, scoperta del territorio, sostenibilità e volontariato

Pubblicato il

La fruizione sostenibile del mare sotto casa. Questo in sintesi l'obiettivo di “Blu di Genova”, tra i cui partner figura l'Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino (Ias) del Consiglio nazionale delle ricerche. Il progetto mira alla creazione di una rete di soggetti eterogenea, punto di incontro tra scienza, sport, educazione ambientale, scoperta del territorio, sostenibilità e volontariato. La prima esperienza pilota riguarda l'esplorazione della scogliera del Quartiere di Nervi, attraverso attività di snorkeling e coasteering, attività che hanno consentito di osservare la biodiversità presente e di valutare l'impatto antropico. Quest'ultimo in particolare è stato valutato con l'esame dei popolamenti macroalgali e il controllo della presenza di agenti inquinanti. Si è quindi proceduto alla raccolta delle microplastiche per mezzo delle reti manta trainate da kayak. L'auspicio è di replicare il modello di Citizen science offerto dal progetto anche in altre aree.

“Blu di Genova” è un progetto finanziato da fondazione Carige nell'ambito del progetto “Genova Blue District-blue New Deal tra volontariato e innovazione” del Comune di Genova. Tra gli altri partner, l'Università di Genova con il Dipartimento di scienze della terra, dell'ambiente e della vita e il Centro per lo sviluppo della sostenibilità dei prodotti, Outdoor Portofino e l'associazione ambientalista Marevivo con il supporto della Lega navale italiana.

Info: https://www.cnr.it/it/nota-stampa/n-10572/blu-di-genova-un-nuovo-modo-di-scoprire-studiare-e-proteggere-la-scogliera-cittadina

Tematiche
Argomenti