Specialistica

Una nuova collana editoriale al Cnr

Copertina del volume Scienza politica e società
di U. S.

"Scienziati in affanno?" (Cnr Edizioni) intende promuovere e far conoscere a un pubblico più ampio gli studi sui cambiamenti in atto nella produzione e condivisione della conoscenza scientifica. In un contesto di sfide globali in cui le relazioni tra i ricercatori, la società e la politica sono oggetto di discussione e ridefinizione

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Con la prima pubblicazione dal titolo “Scienza, politica e società”, a cura di Alba L’Astorina (Cnr-Irea) e Cristina Mangia (Cnr-Isac), ha il suo avvio la nuova collana di Cnr Edizioni “Scienziati in affanno?”, ideata e diretta dalle stesse autrici con Alessandra Pugnetti (Cnr-Ismar). La collana, con un comitato scientifico internazionale, si pone l’obiettivo di promuovere e far conoscere a un pubblico più ampio gli studi sui cambiamenti in atto nella produzione e condivisione della conoscenza scientifica, in un contesto di sfide globali in cui le relazioni tra i ricercatori, la società e la politica sono oggetto di discussione e ridefinizione.

Il titolo allude alla possibilità di superare l’affanno ricercatori e ricercatrici avvertono quando si confrontano, nell’arena pubblica, con tematiche quali la responsabilità, l’etica, il rapporto con i pubblici, la comunicazione in situazioni di incertezza e complessità. Come dicono le curatrici, “La collana nasce come risposta a un’inquietudine che percepiamo in un momento storico in cui i cambiamenti ecologici, culturali e sociali nel Pianeta sono tanti e intensi; un’inquietudine che ci sembra attraversi il mondo scientifico, sempre più spesso nella posizione di dover abbandonare ruoli consolidati e sicuri per perseguire obiettivi nuovi e maggiormente connessi con i problemi pressanti e drammatici dei nostri tempi”.

La scienza odierna è spesso rappresentata come una macchina in grado di produrre risposte e di metterle a disposizione dei decisori pubblici con un flusso continuo e monodirezionale, per sostenere il progresso tecnologico e motivare scelte politiche e sociali, talora aventi carattere di urgenza. Una simile narrazione non tiene conto né della complessità e delle incertezze insite nei processi di ricerca, né delle molteplici relazioni tra le discipline e la società, i sistemi ecologici e - non ultimi - i sistemi valoriali delle comunità in cui tale conoscenza viene costruita e applicata.  Questo gap tra la “scienza percepita” (o desiderata) e gli effettivi meccanismi necessari alla costruzione della conoscenza scientifica, da un lato genera forti pressioni sulla comunità scientifica, dall’altro rischia di nutrire atteggiamenti critici e ideologie polarizzate sui due estremi di scientismo/antiscientismo, fiducia/sfiducia. Ne sono esempi eclatanti le scelte legate alle politiche energetiche, a quelle dello smaltimento dei rifiuti, a quelle agricole e alimentari (uso di diserbanti, controllo delle produzioni) o sanitarie (emergenza Xylella, gestione dell’epidemia Covid-19 e delle vaccinazioni).

“Scienza, politica e società” affronta il tema a partire dall’approccio post-normale proposto da Silvio Funtowicz e Jerome Ravetz negli anni ‘90 del secolo scorso.  L’approccio considera l’incertezza dei sistemi naturali, la pluralità dei punti di vista, dentro e fuori la scienza, e la necessità di ricorrere a tutte le conoscenze disponibili, per gestire il rischio che sempre più caratterizza le società contemporanee. I temi sono trattati sia nella loro dimensione teorica, sia nel loro farsi pratica di ricerca (e azione) collaborativa, in vari contesti e ambiti disciplinari e sociali. Il volume, che si apre con due capitoli in cui gli ideatori della Scienza post-normale (Pns) riflettono sul presente e sul futuro di questo approccio, è costituito da altri 37 saggi che si riferiscono in particolare al contesto italiano all’implementazione dei principi della Pns in alcune istituzioni europee e all’interfaccia tra scienza, società e politica.

Titolo: Scienza, politica e società
Categoria: Specialistica
Autore/i:  Alba L’Astorina, Cristina Mangia
Editore:  Cnr Edizioni
Pagine: 296